Simbolo dell'Aquila - Storia e simbolismo

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Stephen Reese

L'Aquila è uno dei simboli romani più riconoscibili: deriva dalla parola latina aquila o "aquila", il simbolo dell'Aquila imperiale è la famosa aquila appollaiata ad ali spiegate, tipicamente utilizzata come stendardo militare o vessillo delle legioni romane.

Il simbolo presenta diverse varianti in base alla sua rappresentazione: a volte le ali sono sollevate in alto, rivolte verso il cielo, altre volte sono ricurve. A volte l'aquila è raffigurata in una posa protettiva, mentre sorveglia con le ali qualcosa che si trova sotto di lei. Tuttavia, l'Aquila è sempre un'aquila con le ali spiegate.

Il simbolo è talmente noto da essere sopravvissuto all'impero romano: ancora oggi viene utilizzato come emblema di diversi paesi e culture, come la Germania, che si considerano discendenti dell'impero romano. Ma questo non è dovuto solo al fatto che l'aquila è un simbolo così attraente dal punto di vista visivo, né solo al fatto che alcuni paesi desiderano essere associati all'antica Roma. Gran parte del motivo risiede anche nel fatto che l'aquila non è un simbolo di un'epoca.nel potere del simbolo stesso dell'Aquila.

Lo stendardo legionario aquilano era molto più di un semplice stendardo militare. È ben documentato che l'Aquila fu elevata a uno status quasi religioso agli occhi dell'esercito romano. La pratica di mantenere i soldati di un esercito fedeli a uno stendardo non è certo un'esclusiva delle legioni romane, ma probabilmente lo fecero meglio di chiunque altro nella storia.

Perdere uno stendardo aquilano era eccezionalmente raro e grave, e l'esercito romano era solito fare di tutto per recuperare un vessillo aquilano perduto. Probabilmente l'esempio più famoso è la devastante perdita nella Foresta di Teutoburgo nell'anno 9 d.C., dove tre legioni romane furono spazzate via e i loro rispettivi stendardi aquilani - persi. Si dice che i romani abbiano trascorso decenni a cercare periodicamente tra gli stendardi aquilani.Ironia della sorte, nessuna delle decine di Aquile originali è sopravvissuta: sono andate tutte perse in un momento o nell'altro della storia.

Il aquilificatore L'aquilifero, o "portatore dell'aquila", era il legionario incaricato di portare l'Aquila, uno dei più grandi onori che un soldato potesse ricevere, oltre alla promozione di grado. Gli aquiliferi erano sempre veterani con almeno 20 anni di servizio ed erano anche soldati altamente qualificati, poiché dovevano non solo portare l'Aquila imperiale, ma anche proteggerla con la propria vita.

L'Aquila e gli altri simboli militari di Roma

L'Aquila non era l'unico tipo di stendardo militare delle legioni romane, naturalmente, ma era il più apprezzato e utilizzato durante l'apogeo della repubblica e dell'impero, e faceva parte dell'esercito romano quasi dalla sua nascita.

I primissimi stendardi o vessilli romani erano semplici manici o manipolo Poco dopo, però, con l'espansione di Roma, i militari sostituirono queste figure con quelle di cinque diversi animali - il che significa che i soldati non erano più in grado di fare il loro lavoro.

  • Un lupo
  • Un cinghiale
  • Un bue o un minotauro
  • Un cavallo
  • Un'aquila

Tutti e cinque questi stendardi furono considerati allo stesso modo per un certo periodo di tempo, fino alla grande riforma militare del console Gaio Mario nel 106 a.C., quando tutti e quattro gli stendardi, tranne l'Aquila, furono rimossi completamente dall'uso militare. Da quel momento in poi, l'Aquila rimase il simbolo militare più apprezzato nelle legioni romane.

Anche dopo le riforme di Gaio Mario, altri simboli militari o Vexilla (Il draco era la bandiera standard di una coorte imperiale portata dai suoi membri. draconario C'era anche l'imperatore romano, per esempio. Imago simbolo, o la sua "immagine", portato dal Immaginatore Ogni secolo romano aveva anche un proprio simbolo da portare con sé.

Tutti questi simboli avevano lo scopo di aiutare i soldati romani a organizzarsi meglio e più rapidamente sia prima che durante una battaglia. Questo è lo scopo comune di uno stendardo militare in qualsiasi esercito, ma nessuno di essi ha un significato così speciale come quello che l'Aquila aveva per tutti i legionari romani.

Conclusione

L'Aquila rimane una delle I simboli più riconoscibili di Roma Ancora oggi, gli aquilani continuano a rappresentare il patrimonio e la storia di Roma.

Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.