Sirene - Mitologia greca

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Stephen Reese

    Le sirene sono una delle creature più intriganti della mitologia greca e della cultura occidentale. Conosciute per la loro bellezza ammaliante, le sirene attiravano i marinai verso scogli pericolosi e naufragi. La loro presenza nei tempi moderni differisce notevolmente dalle rappresentazioni e dai miti delle sirene nell'Antica Grecia. Ecco un'analisi più approfondita.

    Chi sono le Sirene?

    L'origine delle Sirene è molto probabilmente asiatica: potrebbero essere entrate a far parte della mitologia greca grazie all'influenza delle tradizioni asiatiche nelle opere d'arte dell'Antica Grecia. A seconda dell'autore, la paternità delle Sirene cambia, ma la maggior parte delle fonti concorda sul fatto che fossero figlie del dio fluviale Acheloo con una delle Muse.

    Le prime raffigurazioni delle Sirene le mostravano come creature metà donna e metà uccello, simili a arpie In seguito, però, si dice che le sirene avessero teste e torsi femminili, con code di pesce dall'ombelico in giù. Intorno al Medioevo, le sirene si trasformarono nella figura che oggi chiamiamo sirena.

    Nel libro di Omero Odissea, Altri autori parlano di almeno tre sirene.

    Il ruolo delle sirene

    Secondo alcune fonti, le Sirene erano fanciulle che erano le compagne o le serve di Persefone Dopo questo punto, i miti variano su come si siano trasformati nelle creature pericolose che hanno finito per essere.

    Alcune storie propongono che Demetra punito le Sirene per non essere state in grado di proteggere Persefone quando Ade Altre fonti, invece, dicono che erano alla ricerca instancabile di Persefone e che chiesero a Demetra di dare loro le ali per poter sorvolare i mari nella loro ricerca.

    Le Sirene si fermarono su un'isola vicino allo stretto di Scilla e Cariddi, dopo la fine della ricerca di Persefone. Da lì, predavano le navi che passavano nelle vicinanze, attirando i marinai con il loro canto affascinante. Il loro canto era così bello che potevano far fermare il vento per ascoltarli. È da queste creature canore che deriva la parola inglese sirena, cioè un dispositivo che emette un rumore di avvertimento.

    Con la loro abilità musicale, attiravano i marinai delle navi di passaggio, che si avvicinavano sempre di più alla pericolosa costa rocciosa dell'isola delle Sirene e alla fine naufragavano e si spiaccicavano sugli scogli. Secondo alcuni miti, i cadaveri delle loro vittime si trovavano lungo le coste dell'isola.

    Le Sirene contro le Muse

    Il loro talento per il canto era così eccezionale che le Sirene ingaggiarono una gara con le Muse, le dee delle arti e dell'ispirazione. Nei miti, Hera Le Muse vinsero la gara e strapparono le piume alle Sirene per farsi una corona.

    Le sirene e Odisseo

    Ulisse e le sirene (1909) di Herbert James Draper (Pubblico dominio)

    In Odisseo Il lungo ed errabondo viaggio di ritorno dalla guerra di Troia lo portò a passare davanti all'isola delle Sirene. Circe Odisseo spiegò all'eroe come funzionava il canto delle sirene e come lo usavano per uccidere i marinai che passavano di lì. Odisseo ordinò ai suoi uomini di tappare loro le orecchie con la cera, in modo che non ascoltassero il canto. Tuttavia, Odisseo era curioso di sentire che suono avesse il canto. Decise quindi di legarsi all'albero della nave per poter ascoltare il canto delle sirene.In questo modo, Odisseo e i suoi uomini poterono passare davanti alla loro isola e continuare il loro viaggio.

    Le sirene contro Orfeo

    Le sirene giocano un ruolo minore anche nei miti dei grandi L'eroe greco Giasone e il Argonauti L'equipaggio del veliero doveva passare vicino all'isola delle Sirene e aveva bisogno di un modo per farlo senza essere danneggiato da loro. A differenza di Odisseo, non usarono la cera, ma avevano il grande eroe Orfeo Le abilità musicali di Orfeo erano leggendarie e bastavano a far sì che gli altri marinai si concentrassero sul suo canto piuttosto che su quello delle Sirene, che non potevano competere con il canto del famoso musicista Orfeo.

    La morte delle sirene

    Una profezia diceva che se un mortale avesse resistito alle loro tecniche di adescamento, le Sirene sarebbero morte. Poiché sia Orfeo che Odisseo riuscirono a sopravvivere al loro incontro, non è chiaro chi dei due abbia causato la morte delle Sirene. In ogni caso, dopo aver fallito nell'attrarre i mortali, le Sirene si gettarono nell'oceano e si suicidarono.

    Sirene contro sirene

    Oggi c'è confusione su cosa siano le sirene. Nei miti originali, le sirene erano simili alle arpie, una combinazione di donna e uccello. Erano creature oscure e contorte che attiravano i marinai con il loro dono di cantare solo per ucciderli. Tuttavia, le loro rappresentazioni successive le mostrano come bellissime donne-pesce, la cui sessualità attirava gli uomini verso la morte.

    Si ritiene che le sirene abbiano avuto origine in Assiria, ma si trovano in molte culture, dai miti giapponesi a quelli tedeschi. Queste creature erano rappresentate come belle donne, tipicamente amanti della pace, che cercavano di stare lontane dagli esseri umani. Il canto non era uno dei loro attributi.

    A un certo punto della storia, i miti delle due creature si sono incrociati e le loro caratteristiche si sono mescolate. Questo equivoco ha influenzato anche le opere letterarie. Alcune traduzioni dell'Odissea di Omero si riferiscono alle sirene dello scritto originale come sirene, dando un'idea sbagliata delle creature che Odisseo incontrò al suo ritorno a casa.

    Oggi i termini sirena e sirena sono sinonimi, ma il termine sirena ha ancora una connotazione più negativa rispetto a quello di sirena, a causa della loro associazione con la morte e la distruzione.

    Il simbolismo delle sirene

    Le Sirene simboleggiano la tentazione e il desiderio, che possono portare alla distruzione e al rischio. Se un mortale si fermasse ad ascoltare il bellissimo suono delle Sirene, non sarebbe in grado di controllare i propri desideri e questo lo condurrebbe alla morte. Per questo motivo, si può dire che le Sirene rappresentano anche il peccato.

    Alcuni hanno suggerito che le Sirene rappresentino il potere primordiale che le donne hanno sugli uomini, che può sia affascinare che spaventare gli uomini.

    Dopo la diffusione del cristianesimo, il simbolo delle sirene fu utilizzato per rappresentare i pericoli della tentazione.

    La frase canto delle sirene si usa per descrivere qualcosa di attraente e seducente, ma anche potenzialmente pericoloso e dannoso.

    Le sirene nella cultura moderna

    In epoca moderna si è diffusa l'idea delle Sirene come sirene, che compaiono in numerosi film, libri e opere d'arte. Tuttavia, solo poche di queste rappresentazioni le raffigurano come le Sirene originali dei miti. Potremmo dire che la maggior parte di esse sono invece rappresentazioni di sirene. La maggior parte delle rappresentazioni di creature metà donna e metà uccello si riferiscono alle Arpie, non alle Sirene. In questo senso, le Sirene sono le più importanti creature del mondo.Le sirene originali della mitologia greca sono state lasciate da parte.

    In breve

    Le Sirene erano personaggi di rilievo in due famose tragedie dell'Antica Grecia. Le storie di Odisseo e degli Argonauti includono rappresentazioni delle Sirene e le mostrano come erano nella mitologia greca. Rimangono una delle creature mitiche greche più popolari.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.