Erba salvia - Significato e simbolismo

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Stephen Reese

    La salvia è un'erba popolare utilizzata in cucina, per le tisane e per purificare le energie negative, apprezzata fin dall'antichità. L'erba ha anche un profondo significato simbolico: ecco cosa significa.

    Le origini dell'erba salvia

    La Salvia, nota come salvia, ha fiori di forma tubolare e foglie aromatiche. Appartiene a un genere di oltre 1.000 erbe e arbusti perenni o annuali e fa parte del più grande genere della famiglia delle Lamiaceae. Il suo nome deriva dal termine latino salvare , che si traduce in guarire e per essere in salute.

    La salvia ha foglie ovali di colore grigio-verde, dalla consistenza lanuginosa e cotonosa, e steli legnosi. Sono disponibili diverse varietà di salvia, ma la varietà più comune viene utilizzata per aggiungere un sapore unico ai piatti.

    Le prime testimonianze sull'utilizzo della salvia in cucina risalgono a antico Egitto Fu poi portata a Roma, dove divenne popolare tra i ceti più elevati, con una cerimonia che prevedeva l'uso di strumenti speciali e l'uso di abiti puliti per la raccolta della salvia. I Romani la apprezzavano anche per le sue proprietà medicinali, usandola per favorire la digestione e curare ferite, mal di gola e persino ulcere.

    La salvia era molto apprezzata in Francia, dove veniva usata come tisana. Anche i cinesi apprezzavano la salvia e si ha notizia di un loro commercio di grandi quantità di tè cinese in cambio di questa pianta. La salvia era considerata da molti una coltura importante perché ha forti proprietà medicinali.

    Significato e simbolismo della salvia

    La salvia è diventata un simbolo di vari concetti a causa della sua crescente popolarità. Le diverse culture la utilizzavano in modi diversi e hanno finito per assegnare vari significati a questa meravigliosa erba. Ecco alcuni dei significati più comuni della salvia comune.

    Santità spirituale

    Se la salvia era conosciuta da molti come un toccasana per la salute, le culture antiche la consideravano importante anche per proteggere la santità spirituale. Credevano che la salvia potesse tenere lontani gli spiriti maligni. Usavano anche la salvia per curare i morsi di serpente perché aveva forti proprietà antisettiche. Ancora oggi, i praticanti pagani usano le scope di salvia per purificare le energie negative.

    Saggezza e immortalità

    Nella tradizione celtica, la salvia rappresentava la saggezza e l'immortalità. La salvia divenne un nome popolare. simbolo di saggezza La stessa parola salvia indica un uomo saggio. C'era anche una superstizione secondo cui la salvia prosperava quando tutto andava bene, ma iniziava ad appassire quando le cose andavano male.

    Gli antichi credevano anche che il consumo di salvia potesse garantire l'immortalità, una credenza che probabilmente derivava dal fatto che la salvia aveva diverse proprietà medicinali, come dimostra il detto popolare del Medioevo: "Come può morire un uomo che ha della salvia nel suo giardino?".

    Vizio e virtù

    Gli antichi romani e greci avevano credenze contraddittorie sull'importanza della salvia: la associavano a Giove, ritenendo che rappresentasse la virtù domestica, ma credevano anche che la salvia fosse appannaggio dei satiri, mitici esseri metà capra e metà uomini che amavano la dissolutezza e il bere. A causa di queste associazioni, la salvia ha acquisito il simbolismo contraddittorio di vizio e virtù.

    Usi culinari e medicinali della salvia

    Dichiarazione di non responsabilità

    Le informazioni mediche presenti su symbolsage.com sono fornite solo a scopo educativo generale e non devono in alcun modo sostituire la consulenza medica di un professionista.

    Nell'812 d.C. la salvia comune divenne una delle colture più importanti che Carlo Magno, ex re dei Franchi, ordinò alle fattorie imperiali tedesche di iniziare a coltivare, facendo crescere la popolarità della salvia non solo per le sue proprietà medicinali, ma anche per i suoi vari usi culinari.

    Oggi la salvia è utilizzata come conservante naturale e antisettico. Il tè ottenuto dalle foglie di salvia è spesso chiamato "tè". tè del pensatore che si ritiene allevi i sintomi del morbo di Alzheimer e della depressione.

    Perfetta per trattare le malattie delle gengive e lenire le piaghe della bocca, alcuni la usano anche per la salute dei denti. Alcuni studi dimostrano che la salvia è ottima anche per la pelle e può aiutare a combattere i comuni segni dell'invecchiamento, come le rughe. Può anche controllare la pelle grassa se usata come tonico per il viso.

    Tradizionalmente utilizzata come rimedio casalingo per il diabete, alcuni studi hanno dimostrato che la salvia può contribuire ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Se da un lato può aiutare a promuovere la sensibilità all'insulina nelle persone affette da diabete di tipo 1, dall'altro può gestire i livelli di zucchero nel sangue in quelle affette da diabete di tipo 2. Ciò indica che la salvia può agire come la metformina, un farmaco che regola gli zuccheri nel sangue.

    Il tè alla salvia può anche ridurre il colesterolo cattivo, che si accumula nelle arterie ed è uno dei fattori di rischio più significativi per le malattie cardiache. Tuttavia, a prescindere da tutti questi presunti benefici, la salvia non dovrebbe mai essere usata come sostituto di una visita medica.

    Conclusione

    Se amate l'uso della salvia per i suoi eccellenti benefici per la salute o per il suo sapore unico e terroso, questa erba sarà un'ottima aggiunta al vostro giardino. Il suo simbolismo e la sua ricca storia fanno della salvia un'erba che non solo ha un aspetto e un sapore eccellenti, ma aggiunge anche un significato alla vostra vita.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.