Ikebana - L'arte giapponese della composizione floreale

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Stephen Reese

    Si può dire che Giapponese La cultura giapponese si è diffusa in tutto il mondo: dai manga agli anime, dagli origami alla loro deliziosa gastronomia, la presenza del Giappone in altri Paesi e società è notevole.

    Tra le usanze giapponesi che sono diventate popolari, c'è l'Ikebana, l'arte giapponese della composizione floreale, fatta per far risaltare tutte le caratteristiche e le qualità del fiore. Ecco una panoramica su cos'è l'Ikebana e su tutto ciò che comporta.

    Cos'è l'Ikebana?

    L'Ikebana è l'arte giapponese della composizione floreale, nata secoli fa come modo per fare offerte ai templi giapponesi. Quando si pratica l'Ikebana, si usano steli, rami, gambi, fiori e foglie come strumenti per creare arte.

    Diverso da quello che si fa di solito con i fiori, ovvero metterli in una fiore L'Ikebana offre l'opportunità di mettere in risalto i fiori in modo da comunicare emozioni e sentimenti.

    Che ci crediate o no, realizzare una composizione floreale Ikebana è un processo piuttosto dettagliato, che tiene conto di aspetti quali la funzione e la forma, colore , le linee e il tipo di fiore per essere in grado di realizzare una buona composizione.

    È interessante notare che l'Ikebana non è un'arte esatta: i risultati di ogni composizione sono diversi per dimensioni e composizione. Il motivo è che si può creare un pezzo Ikebana da un solo fiore o da più fiori, includendo diversi oggetti naturali, rami e foglie.

    Breve panoramica sulle origini dell'Ikebana

    Gli storici attribuiscono la creazione dell'Ikebana alle tradizioni cerimoniali giapponesi in cui le persone fanno offerte per onorare la Divinità shintō e l'usanza di realizzare composizioni floreali per offrirle a Buddista templi.

    La prima testimonianza scritta sull'Ikebana risale al XV secolo, con il nome di Sendensho, ed è un manuale che spiega come creare pezzi floreali adeguati per diverse occasioni.

    L'aspetto più interessante di questo primo manuale è che le istruzioni specificano anche che la stagionalità è fondamentale per stabilire quanto sia appropriata una composizione. Di conseguenza, c'è l'idea che l'Ikebana dia priorità al significato e alle stagioni nella creazione di un pezzo.

    È interessante notare come l'Ikebana abbia influenzato l'architettura di Giapponese La maggior parte delle case aveva una sezione speciale chiamata tokonoma, dove si trovavano pergamene, oggetti d'arte e composizioni floreali.

    Questa sezione era probabilmente l'unica parte delle case giapponesi dedicata all'arte e ai pezzi colorati, per cui la gente rifletteva profondamente su quali pezzi avrebbe permesso di trovare nel tokonoma.

    Grazie alla considerazione con cui le persone collocavano le composizioni Ikebana nelle case tradizionali giapponesi durante le festività e le stagioni, l'Ikebana ha ricevuto lo status di una vera e propria forma d'arte.

    Quali sono gli elementi comuni dell'Ikebana?

    In Giappone, il più delle volte, si associano fiori, alberi e piante con stagioni Questo è un elemento importante per l'Ikebana, che privilegia entrambi gli aspetti per lo sviluppo dei fiori.

    Alcuni dei fiori e delle piante che vengono utilizzati a seconda della stagione nelle pratiche dell'Ikebana sono il narciso, i rami di pesco e l'iris giapponese. primavera I crisantemi sono utilizzati per le composizioni. autunno disposizioni.

    A parte la stagionalità e i significati simbolici, molti praticanti dell'Ikebana scelgono di dipingere le foglie o i fiori in un altro modo. colore o tagliare, rifinire e riorganizzare i rami degli elementi del pezzo in modo che abbiano un aspetto completamente diverso da quello originario.

    I vasi sono elementi comuni in cui i professionisti possono collocare la composizione, ma non è la norma. Inoltre, mentre si segue questo processo, è necessario tenere presente che l'obiettivo è quello di produrre una composizione equilibrata.

    Avere dei bei materiali come elementi è sempre un grande vantaggio. Tuttavia, l'importante nell'Ikebana è usare i materiali per produrre opere d'arte con fiori e piante. Quindi, le dimensioni e la complessità non sono intrinseche a una composizione floreale potente.

    Chi può praticare l'Ikebana?

    Chiunque può praticare l'Ikebana: non importa se siete agli inizi o se avete già una certa esperienza, potreste essere in grado di creare un delizioso pezzo Ikebana. Ma è importante capire che uno dei principi fondamentali dell'Ikebana è la precisione.

    Come per ogni altro hobby o abilità, per ottenere bellissime composizioni Ikebana è necessario esercitarsi sulle basi e sperimentare molto durante il viaggio nell'Ikebana per scoprire quali sono i propri punti di forza e su cosa si dovrebbe lavorare di più.

    Alcune delle prime cose che si possono imparare quando si frequentano le lezioni di Ikebana sono le abilità di base come tagliare e rifilare rami, foglie e fiori in modo corretto, o come preservare i materiali naturali mantenendo uno spazio di lavoro pulito.

    Posizioni dell'Ikebana

    Un'altra cosa che imparerete se decidete di provare l'Ikebana è che la maggior parte delle composizioni è guidata da nove posizioni chiave che costituiscono i componenti di base dei fiori. I monaci buddisti hanno sviluppato queste posizioni per le composizioni floreali.

    I nomi delle posizioni primarie sono shin (montagna spirituale), uke (ricevente), hikae (attesa), sho shin (cascata), soe (ramo portante), nagashi (flusso), mikoshi (schiena), do (corpo) e mae oki (corpo anteriore).

    Stili di base dell'Ikebana

    Ikebana Unbound, vedi qui.

    1. Rikka

    Le prime composizioni di Ikebana, utilizzate per le offerte nei templi buddisti in Giappone, avevano l'intenzione di essere un simbolo del paradiso e di un'atmosfera di pace. bellezza Queste stesse caratteristiche fanno parte dello stile Ikebana, Rikka.

    Il motivo è che si considera il Rikka il primo stile ikebana, il cui obiettivo è quello di utilizzare e mettere in risalto la bellezza dei fiori e delle piante per trasmettere e rappresentare il concetto eminente dell'universo.

    Nello stile Rikka, il praticante di Ikebana deve onorare tutte le nove posizioni. In un pezzo in stile Rikka c'è l'opportunità di esprimere la propria visione artistica, quindi è importante che usi i materiali, le posizioni e gli elementi a proprio vantaggio.

    2. Seika

    Mentre i pezzi di Ikebana in stile Rikka hanno una serie di requisiti rigorosi da seguire per onorarli, lo stile Seika offre la possibilità di disporre i fiori in modo più libero come conseguenza del suo predecessore, che era la disposizione Nageire.

    Nelle composizioni Nageire, i fiori e i rami non devono necessariamente trovarsi in una posizione eretta ottenuta con mezzi artificiali, ma piuttosto possono riposare e cadere in una posizione di riposo naturale.

    Seika, quindi, si concentra sulla bellezza naturale dei fiori e utilizza tre delle posizioni originali, shin, soe e uke, per rendere possibili le composizioni creando un triangolo irregolare con i rami, i fiori e le foglie.

    3. Moribana

    Il Moribana è uno stile apparso nel corso del XX secolo, che consente di utilizzare nelle composizioni fiori non autoctoni del Giappone. A parte questa grande differenza, uno degli elementi caratteristici di una composizione in stile Moribana è l'uso di un contenitore circolare per contenere la composizione.

    Questi aspetti hanno reso il Moribana lo stile preferito dai principianti ed è uno stile che le scuole di Ikebana insegnano al giorno d'oggi. Le composizioni Moribana di solito hanno tre steli e tre fiori che creano un triangolo.

    Tuttavia, ci sono pezzi di Moribana che non seguono questa composizione a triangolo, consentendo alla persona di creare una disposizione libera a proprio piacimento. Questo approccio è uno sviluppo moderno nella tradizione dell'Ikebana, che consente al praticante di utilizzare la propria conoscenza dell'Ikebana per creare un pezzo elegante.

    4. Ikebana moderno

    L'Ikebana è diventato popolare a livello internazionale negli anni '50, grazie all'impegno di Ellen Gordon Allen, che era una Americano Durante la sua permanenza in Giappone, Allen studiò l'Ikebana e lo considerò un modo per unire le persone.

    Da allora, ha fondato un'organizzazione no-profit chiamata Ikebana International, che a sua volta ha contribuito a sviluppare gli sforzi diplomatici chiamati "amici attraverso i fiori". A parte questo, molti artisti floreali occidentali hanno iniziato a utilizzare le basi dell'Ikebana per creare pezzi freestyle.

    Oggi i giapponesi si riferiscono all'Ikebana con il termine "kado", che significa "la via dei fiori", perché i giapponesi ritengono che questa parola descriva e catturi l'essenza dell'Ikebana.

    Conclusione

    L'Ikebana è una bellissima forma d'arte che chiunque potrebbe intraprendere come hobby. La sua storia è incredibile e il processo per realizzare una composizione Ikebana in qualsiasi stile è complesso ma affascinante.

    Tutto ciò rende l'Ikebana più attraente per le persone occidentali interessate all'arte floreale.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.