Che cos'è la croce pattata? Storia e significato

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Stephen Reese

    Talvolta chiamato A croce di formica La croce pattée si riconosce per i suoi bracci che si restringono verso il centro e per le sue estremità larghe e piatte. Ecco uno sguardo alla ricca storia di questo modello. variante della croce cristiana , insieme al suo significato nei diversi periodi storici e ai suoi significati simbolici.

    Variazioni della Pattée crociata

    In generale, la croce pattée è caratterizzata da estremità non dentellate, ma la loro ampiezza e ristrettezza verso il centro può variare. Alcune svasano in linea retta, mentre altre presentano una forma sinuosa. Inoltre, alcune varianti possono presentare bracci triangolari che si avvicinano a riempire il quadrato. Altre varianti sono:

    • Il cosiddetto Croce di ferro è stato utilizzato dall'esercito imperiale tedesco nel 1915 per la sua Luftstreitkräfte e aveva bracci concavi ed estremità piatte.
    • Il Alisee La croce ha le estremità curve o convesse anziché piatte.
    • Il Croce di Bolnisi ha bracci più stretti che si allargano verso le estremità ammaccate.
    • In un simbolo utilizzato dall'Ordine Militare Portoghese di Cristo, la croce appare più angolare che svasata, con il centro che presenta linee rette parallele che si collegano a triangoli angolari.

    Significato simbolico della croce pattée

    La croce pattée è stata a lungo associata alla religione, alla filosofia e all'esercito. Ecco alcuni dei suoi significati:

    • Un simbolo di valore - Dal Medioevo all'era moderna, la croce pattée ha rappresentato onore e dignità. In Gran Bretagna, la Victoria Cross è la più prestigiosa onorificenza assegnata ai membri delle forze armate britanniche.
    • Un simbolo di nazionalità - Non c'è dubbio che la croce pattée sia uno dei primi emblemi araldici. Una versione stilizzata della croce è utilizzata dalla Bundeswehr, una forza armata tedesca, come emblema di nazionalità, per decorare i propri aerei, veicoli e pubblicazioni.
    • Un simbolo del cristianesimo - La croce pattée è stata utilizzata per la prima volta dai Cavalieri Templari e dai Cavalieri Teutonici, ordini militari cristiani. L'idea che tutti i crociati fossero cristiani devoti ha in qualche modo contribuito al suo significato negli emblemi odierni di molti ordini religiosi.

    Inoltre, nella simbologia cristiana, la croce è generalmente un simbolo di sacrificio e di salvezza.

    • Tuttavia, in alcuni contesti, il simbolo può rappresentare odio o ribellione , poiché è stato adottato da alcuni gruppi per mostrare le loro ideologie politiche, come i nazisti.

    Storia della croce pattata

    Il termine francese pattée è un aggettivo di forma femminile e deriva dal sostantivo patte significato piede Quando viene utilizzato in un contesto come la croix pattée , si traduce in croce con piede In tedesco, la stessa croce viene indicata come Tatzenkreuz che deriva dal termine tatze significato zampa .

    Questo termine deriva da un'espressione del francese antico patu , che si riferisce al base di una tazza , così come il latino patens , il che significa apertura o diffusione Il simbolo, con le sue quattro estremità piatte, ricorda il piede di un candelabro o di un calice.

    I crociati e la croce

    La croce pattata ricorda le Crociate, una serie di guerre religiose tra musulmani e cristiani tra il 1096 e il 1291. Il simbolo fu utilizzato come emblema dagli ordini militari cristiani, tra cui i Cavalieri Teutonici e i Cavalieri Templari, che difendevano le conquiste in Terra Santa e proteggevano i viaggiatori europei in visita nella regione.

    I Templari si riconoscevano per le loro vesti bianche contrassegnate da una croce rossa. Tuttavia, non esisteva uno stile specifico di croce, quindi la croce pattée era solo una delle tante varianti adottate. Nel 1205, Papa Innocenzo III concesse ai Cavalieri Teutonici l'uso della croce come emblema. Tradizionalmente indossavano vesti bianche con una croce nera diritta, ma la croce pattée era anche una delle varianti più diffuse.utilizzato come stemma.

    In Prussia e nell'Impero tedesco

    Nel 1312 i Cavalieri Templari furono sciolti come ordine. A causa dell'espansione del protestantesimo, il dominio dell'Ordine Teutonico in Prussia terminò nel 1525. Ciò significò anche che l'insegna di una croce nera pattata su un mantello bianco divenne insignificante. Alla fine, l'esistenza di ordini militari cristiani divenne meno rilevante anche nell'Europa settentrionale e centrale.

    Nel 1813, la croce pattée fu associata alla Prussia quando il re Federico Guglielmo III la utilizzò come simbolo di valore militare. Croce di ferro era un'onorificenza militare per il servizio prestato nella guerra di liberazione prussiana, poi ripresa da Guglielmo I, re di Prussia e primo imperatore tedesco, per la guerra franco-prussiana del 1870.

    La Prima Guerra Mondiale e la Croce Pattata

    Il distintivo del berretto con la croce pattée era utilizzato dalle forze armate prussiane e imperiali tedesche, in particolare dalle truppe del Landsturm e della Landwehr, per distinguersi dagli altri eserciti. Come onorificenza militare tedesca, le croci di ferro sono state assegnate fino alla fine della prima guerra mondiale.

    Il regime nazista e la croce

    Nel 1939, Adolf Hitler, politico tedesco e leader del partito nazista, fece rivivere l'emblema, ma incorporandovi un'altra immagine. simbolo della svastica Fu durante la Seconda Guerra Mondiale che decretò che la croce venisse assegnata a coloro che avevano dimostrato grande leadership ed eccezionale coraggio.

    In Corone reali

    In alcune parti del mondo, la croce pattée è comunemente presente su molte corone indossate dai monarchi. Alcune corone imperiali sono dotate di mezzi archi staccabili, che consentono di indossarle come un bracciale. Le croci sono solitamente presenti in cima agli archi, ma a volte ci sono quattro croci sulla corona stessa.

    Nei Paesi cristiani, la croce pattée, insieme a pietre preziose, decora spesso le corone. Il simbolo è presente anche sulla corona di Sant'Edoardo di Gran Bretagna e sulla corona imperiale dell'India del 1911.

    La croce pattata in epoca moderna

    Il simbolo rimane ampiamente utilizzato nell'araldica, nelle decorazioni militari e negli emblemi di varie organizzazioni e ordini religiosi.

    • In Religione

    Nella Chiesa cattolica romana, la croce pattée è posta prima del nome del vescovo che rilascia l'approvazione autorevole per le pubblicazioni religiose o altre opere. Inoltre, è comunemente presente negli emblemi di diversi ordini di servizio cattolici fraterni.

    • In Militare

    Oggi il simbolo è comunemente utilizzato nelle decorazioni e nelle onorificenze militari: l'Ordine di San Giorgio, che raffigura la croce con un medaglione centrale, è infatti considerato la più alta decorazione militare della Federazione Russa. Negli Stati Uniti la Distinguished Flying Cross viene assegnata per l'eroismo e i risultati straordinari ottenuti in un volo aereo. La croce pattée è presente negli emblemi militari diUcraina e altri Paesi.

    • In Bandiere e stemmi

    La croce pattée si trova sugli stemmi di diversi comuni francesi e di varie città in Polonia, Spagna e Russia. In Svezia, il simbolo si riferisce talvolta alla Croce di San Giorgio, che compare sulla bandiera e sugli emblemi dei massoni svedesi. È uno dei più antichi simboli nazionali della Georgia e compare sulla bandiera del Montenegro.

    In breve

    Da insegna degli ordini religiosi a simbolo di nazionalità, la croce pattata rimane uno degli emblemi più popolari che si ritrovano nelle opere di araldica e in altre insegne di organizzazioni non religiose.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.