Uccello Piasa - Perché è importante?

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Stephen Reese

    L'uccello Piasa è un'immagine importante e iconica della cultura dei nativi americani, che si riferisce a un mostro mitico simile a un drago dipinto su una scogliera di fronte al fiume Mississippi. L'origine e il significato esatti dell'uccello sono sconosciuti, il che ha portato a molte speculazioni. Ecco un approfondimento sull'uccello Piasa.

    Che cos'è l'uccello Piasa?

    Piasa, scritto anche Piusa, significa sia l'uccello che divora gli uomini e l'uccello dello spirito maligno Si dice che volasse sopra i Grandi Padri dell'Acqua molto prima dell'arrivo dell'uomo bianco. Le prime immagini mostrano l'uccello Piasa come una creatura ibrida - in parte uccello, rettile, mammifero e pesce - ma il nome di uccello Piasa gli fu dato nel 1836 da John Russell.

    Secondo le testimonianze dei nativi americani, l'uccello era grande come un vitello, con corna sulla testa, occhi rossi e una barba da tigre su un volto in qualche modo simile a quello umano, e descrive il corpo ricoperto di scaglie corazzate con una lunga coda che si avvolgeva intorno a tutto il corpo e terminava con una coda di pesce. Sebbene questa sia una descrizione comunemente usata, esistono altre varianti del mostro e della sua immagine iniziale.

    Storia dell'immagine dell'uccello Piasa

    La più famosa raffigurazione dell'uccello Piasa è dipinta sulle scogliere calcaree a 40-50 piedi sopra l'acqua, vicino alla confluenza dei fiumi Illinois e Mississippi. La prima testimonianza di questo dipinto proviene dagli esploratori francesi Jacques Marquette e Louis Jolliet nel 1673.

    Esistono numerose altre testimonianze e riproduzioni dell'immagine a partire dal XVII secolo. Tuttavia, dopo l'ultimo resoconto credibile del 1698, non esistono testimonianze attendibili fino all'inizio del XIX secolo, con uno schizzo del 1825. È difficile sapere se ogni testimonianza riguardi la stessa immagine o se l'immagine sia cambiata nel corso della sua prima vita.

    Purtroppo il dipinto originale andò distrutto nel XIX secolo, quando la scogliera fu estratta. L'immagine fu poi dipinta e ricollocata. Oggi il dipinto è visibile sulle scogliere vicino ad Alton, nell'Illinois, e l'ultimo tentativo di restauro risale agli anni '90.

    La leggenda dell'uccello Piasa

    Nel 1836 John Russell scrisse la leggenda dell'uccello Piasa; in seguito ammise che la storia era inventata, ma ormai aveva preso vita propria e fu ampiamente raccontata.

    La leggenda riguarda il pacifico villaggio di Illini e il capo Quatoga.

    Un giorno, la pace della città fu distrutta da un gigantesco mostro volante che arrivava ogni mattina e portava via una persona. La bestia, l'uccello Piasa, tornava ogni mattina e pomeriggio per reclamare una vittima. La tribù si rivolse al capo Quatoga perché li salvasse, ed egli pregò il Grande Spirito per quasi un mese per trovare un modo per porre fine al terrore di questa bestia corazzata.

    Alla fine la risposta gli arrivò.

    L'uccello Piasa era vulnerabile sotto le sue ali. Il capo Quatoga e sei uomini coraggiosi partirono di notte verso la cima dell'alta scogliera che dominava l'acqua, e il capo Quatoga si mise in piena vista. Quando il sole sorse, l'uccello Piasa volò dalla sua tana e individuò il capo che veniva dritto verso di lui.

    L'uccello Piasa, deciso a prendere la sua preda, alzò le ali per volare via e i sei uomini lo colpirono con frecce avvelenate. Mentre l'uccello Piasa cercava di portarlo via, Capo Quatoga si aggrappava alle radici e gli uomini scoccavano le loro frecce.

    Alla fine il veleno funzionò e l'uccello Piasa liberò il capo e lo fece precipitare dalla scogliera nelle acque sottostanti. Il capo Quatoga sopravvisse e fu amorevolmente curato per tornare in salute. Dipinsero il mostro sulla scogliera per ricordare questo grande terrore e il coraggio del capo Quatoga. Ogni volta che un nativo americano passava davanti alla scogliera, scoccava una freccia in segno di saluto al coraggio del capo e di lui.salvare la sua tribù dall'uccello Piasa.

    Simbolismo e scopo dell'uccello Piasa

    L'esatto significato dell'uccello Piasa rimane poco chiaro: esistono diverse versioni del suo scopo e della storia della sua creazione. Ecco alcuni dei possibili significati del simbolo:

    • Da un punto di vista pratico, alcuni ritengono che il dipinto originale servisse a far sapere ai viaggiatori del fiume che stavano entrando nel territorio dei Cahoki: altre immagini simili a uccelli erano motivi comuni della cultura della tribù, per cui l'uccello Piasa si inseriva nel loro immaginario.
    • I colori utilizzati nel dipinto sono ritenuti importanti: il rosso simboleggiava la guerra e la vendetta, il nero la morte e la disperazione, mentre il verde rappresentava la speranza e il trionfo sulla morte. L'immagine potrebbe quindi ricordare la capacità di rimanere fiduciosi anche di fronte alla guerra, alla morte o ad altre sfide.
    • Secondo John Russell, è un ricordo dell'eroismo del capo Quatoga che gli permise di salvare la sua tribù dai terrori del mostro. È possibile che l'immagine sia stata creata per commemorare un evento o onorare una persona, anche se non quella della leggenda.
    • Altri credono che il Piasa fosse una divinità soprannaturale che viveva negli Inferi con lo spirito della morte e della distruzione.
    • Il Piasa rappresenta la guerra.
    • Il Piasa è raffigurato con corna, che rappresentano il potere spirituale, in particolare se raffigurate su un animale privo di corna, associando ulteriormente il potere spirituale o soprannaturale del Piasa.

    Per concludere il tutto

    L'uccello Piasa è un simbolo complesso che ha un significato diverso per le varie tribù. L'immagine è diventata una parte iconica della cultura e del paesaggio di Alton, Illinois. Indipendentemente dal fatto che si creda alla leggenda o che gli si attribuisca un significato diverso, l'uccello Piasa continua a catturare l'immaginazione.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.