Le diverse bandiere arcobaleno e i loro significati

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Stephen Reese
  • Bandiera dell'orgoglio di Gilbert Baker
  • 1978-1999 Bandiera dell'orgoglio
  • Bandiera dell'orgoglio gay
  • Bandiera bisessuale
  • Bandiera transgender
  • Bandiera pansessuale
  • Bandiera dell'orgoglio lesbico con rossetto
  • Bandiera Bigender
  • Bandiera asessuale
  • Bandiera del poliamore
  • Bandiera gender queer
  • Bandiera alleata diritta
  • Bandiera inclusiva delle persone di colore
  • Bandiera dell'orgoglio progressista

La bandiera arcobaleno è oggi uno dei simboli più comuni della comunità LGBTQ, ma non è così semplice come si pensa. La bandiera arcobaleno è rappresentativa di tutti i generi, le sessualità e gli orientamenti sessuali. Per questo motivo, i membri della comunità LGBTQ hanno ideato delle varianti della bandiera arcobaleno.

Tuttavia, sapevate che, oltre a rappresentare la fuga dalle norme binarie di genere, la bandiera arcobaleno è stata utilizzata anche da altri gruppi e culture per rappresentare altri concetti?

In questo articolo daremo un'occhiata più da vicino a tutte le iterazioni della bandiera arcobaleno e a come è stata utilizzata come simbolo di pace e orgoglio non solo dalla comunità LGBTQ, ma anche da altri gruppi nel corso della storia.

Bandiera buddista

Una delle prime volte in cui è stata issata una bandiera arcobaleno è stata a Colombo, nello Sri Lanka, nel 1885. Questa versione della bandiera arcobaleno è stata utilizzata per rappresentare il buddismo. La bandiera buddista originale aveva una forma di streaming lungo, ma è stata cambiata nelle dimensioni della bandiera normale per facilitare l'uso.

  • Blu - Compassione universale
  • Giallo - Sentiero di mezzo
  • Rosso - Benedizioni della pratica (realizzazione, saggezza, virtù, fortuna e dignità)
  • Bianco - La purezza
  • Arancione - La saggezza degli insegnamenti del Buddha

La sesta banda verticale è una combinazione dei 5 colori che rappresenta un colore acustico composto che sta per la Verità dell'insegnamento del Buddha o "l'essenza della vita".

Anche la bandiera buddista arcobaleno ha subito alcuni cambiamenti nel corso degli anni. I colori della bandiera variano anche a seconda della nazione buddista in cui viene utilizzata. Ad esempio, la bandiera buddista del Giappone utilizza il colore verde invece dell'arancione, mentre la bandiera tibetana scambia il colore arancione con il marrone.

Movimento cooperativo

La bandiera arcobaleno (con i 7 colori dello spettro nell'ordine giusto) è anche il simbolo internazionale del movimento cooperativo o del movimento che ha cercato di proteggere i lavoratori da condizioni di lavoro inique. Questa tradizione è stata stabilita nel 1921, al Congresso cooperativo internazionale dei leader delle cooperative mondiali in Svizzera.

All'epoca, le cooperative erano sempre più numerose e il gruppo voleva qualcosa che le identificasse tutte e che unisse le cooperative di tutto il mondo. Il suggerimento del professor Charles Gide di utilizzare i colori dell'arcobaleno fu accettato per simboleggiare l'unità in mezzo alla diversità e al progresso.

Per il movimento cooperativo, i colori dell'arcobaleno rappresentavano quanto segue:

  • Rosso - Il coraggio
  • Arancione - Speranza
  • Giallo - Calore e amicizia
  • Verde - La sfida continua per la crescita
  • Blu cielo - Potenzialità e possibilità illimitate
  • Blu scuro - Lavoro duro e perseveranza
  • Viola - Calore, bellezza, rispetto per gli altri

Bandiera internazionale della pace

Prima di diventare un simbolo globale dell'orgoglio LGBTQ, la bandiera arcobaleno era un simbolo di pace. Fu usata per la prima volta come tale durante una marcia per la pace in Italia nel 1961. I manifestanti si ispirarono alle dimostrazioni contro le armi nucleari che usavano simili striscioni multicolori. Varianti della bandiera arcobaleno per la pace hanno la scritta Ritmo, la parola italiana per la pace, e Eirini la parola greca che significa pace, stampata al centro.

Bandiere dell'orgoglio queer (bandiera dell'orgoglio LGBTQ)

La tradizionale bandiera arcobaleno simboleggia il moderno movimento LGBTQ dal 1977, ma ovviamente avete già visto altre versioni della bandiera dell'orgoglio. Di seguito sono elencate diverse varianti della bandiera dell'orgoglio LGBTQ e ciò che rappresentano.

Bandiera dell'orgoglio di Gilbert Baker

La bandiera dell'orgoglio di Gilbert Baker, artista di San Francisco e veterano dell'esercito, è considerata la bandiera tradizionale LGBTQ, con il colore rosa sopra i normali colori dell'arcobaleno. Baker ha pensato all'arcobaleno come simbolo della comunità LGBTQ dopo essere stato sfidato dall'attivista per i diritti gay Harvey Milk a cucire un simbolo di orgoglio e unità per la comunità gay. Di conseguenza, Baker ha ideato questa bandiera.si dice che abbia tratto ispirazione dalla canzone di Judy Garland intitolata "Over the Rainbow".

Tuttavia, è stato solo nel 1978 che i colori dell'arcobaleno hanno sventolato ufficialmente per rappresentare la comunità LGBTQ. Baker ha portato la tradizionale bandiera dell'orgoglio alla parata del Gay Freedom Day di San Francisco il 25 giugno 1978 e ha issato la sua bandiera per la prima volta.

Ecco il significato di ogni colore della tradizionale bandiera dell'orgoglio LGBTQ:

  • Rosa caldo - Il sesso
  • Rosso - La vita
  • Arancione - Guarigione
  • Giallo - Il sole
  • Verde - Natura
  • Turchese - Arte
  • Indaco - Serenità e armonia
  • Viola - Spirito

1978-1999 Bandiera dell'orgoglio

Questa versione della Pride Flag è stata creata solo per mancanza di tessuto rosa caldo. La Paramount flag Company e persino Gilbert Baker l'hanno utilizzata per la distribuzione di massa ed è diventata ampiamente accettata come bandiera iconica LGBTQ.

Bandiera dell'orgoglio gay

La bandiera dell'orgoglio gay è molto simile alle prime due bandiere menzionate, ma mancano i colori rosa e turchese. All'epoca, sia il rosa caldo che il turchese erano difficili da produrre. Inoltre, ad alcuni non piaceva il numero dispari di strisce sulla bandiera con l'assenza del rosa caldo. Così, per il simbolo dell'orgoglio gay, entrambi i colori sono stati eliminati del tutto. Un altro cambiamento che è avvenuto è stato cheL'indaco è stato sostituito dal blu reale, una variante più classica del colore stesso.

Bandiera bisessuale

La bandiera bisessuale è stata disegnata da Michael Page nel 1998, per aumentare la visibilità e la rappresentazione della bisessualità all'interno della comunità LGBTQ e della società nel suo complesso.

La bandiera ha 3 colori: rosa (che rappresenta la possibilità di attrazione per lo stesso sesso), blu reale (per la possibilità di attrazione per il sesso opposto) e una profonda tonalità di lavanda (che mostra la possibilità di attrazione per chiunque lungo lo spettro di genere).

Bandiera transgender

La donna transgender Monica Helms ha disegnato questa bandiera e l'ha esposta per la prima volta alla parata dell'orgoglio di Phoenix in Arizona nel 2000.

Helms ha spiegato di aver scelto i colori azzurro e rosa come colori tradizionali per i bambini e le bambine e di aver aggiunto il colore bianco al centro per simboleggiare il periodo di transizione e i membri della comunità LGBTQ che sono di genere neutro e quelli che si identificano come intersessuali.

Helms ha aggiunto che il modello è stato creato intenzionalmente per indicare la correttezza o i transgender che cercano di trovare la correttezza nelle loro vite.

Bandiera pansessuale

La bandiera pansessuale non ha un creatore noto, è semplicemente apparsa su Internet nel 2010. Ma i colori della bandiera pansessuale significano quanto segue: il rosa e il blu simboleggiano le persone di genere (maschile o femminile), mentre l'oro al centro rappresenta coloro che sono membri del terzo sesso, di generi misti o senza genere.

Bandiera dell'orgoglio lesbico con rossetto

La bandiera delle lesbiche con rossetto rappresenta la comunità lesbica femminile con 7 tonalità di rosa e strisce rosse. Ha anche un segno di rossetto nell'angolo in alto a sinistra della bandiera. Senza il segno del bacio, alcuni credono che stia per altri tipi di lesbiche. Tuttavia, non esiste una bandiera ufficiale per questa sezione della comunità LGBTQ.

Bandiera Bigender

I bigender sono persone che ritengono di avere un doppio genere, ovvero di sperimentare due generi distinti allo stesso tempo. I due generi possono essere una combinazione di generi binari o non binari. Per questo motivo, la bandiera bigender è raffigurata con entrambe le tonalità di rosa e blu, con una striscia bianca in mezzo a due strisce lavanda. Il colore bianco rappresenta il possibile passaggio a qualsiasi genere.Le strisce color lavanda sono la combinazione di rosa e blu, mentre i colori rosa e blu rappresentano i generi binari, maschile e femminile.

Bandiera asessuale

La bandiera dell'orgoglio asessuale è nata nel 2010 per aumentare la visibilità e la consapevolezza degli asessuali. I colori della bandiera asessuale sono il nero (per l'asessualità), il grigio (per gli asessuali grigi che possono provare desideri sessuali in determinate condizioni e per i demisessuali), il bianco (per la sessualità) e il viola (per la comunità).

Bandiera del poliamore

La bandiera del poliamore celebra l'infinito numero di partner a disposizione di una persona poliamorosa. Il colore blu rappresenta l'apertura e l'onestà tra tutti i partner, il rosso simboleggia l'amore e la passione, mentre il nero significa solidarietà per gli individui poliamorosi chescelgono di tenere segrete le loro relazioni.

Bandiera gender queer

Chiamata anche bandiera non binaria, la bandiera gender queer presenta tre colori: lavanda per l'androginia, bianco per l'agender e verde per le persone non binarie. Questa bandiera è stata creata nel 2011 dalla videografa Marilyn Roxie.

Tuttavia, nel 2014 Kyle Rowan ha creato una bandiera non binaria separata, con quattro colori: giallo per i generi non binari, bianco per quelli con più di un genere, viola per le persone genderfluid e nero per le persone agender.

Bandiera alleata diritta

Fonte

Questa bandiera è stata creata per consentire a uomini e donne etero di sostenere la comunità LGBTQ, in particolare attraverso la loro partecipazione alla Pride March. La bandiera reca una freccia arcobaleno all'interno di una bandiera bianca e nera che mostra il sostegno degli eterosessuali a quelli della comunità LGBTQ.

Bandiera inclusiva delle persone di colore

Questa bandiera dell'orgoglio è stata utilizzata per la prima volta a Filadelfia per rappresentare i membri LGBTQ che sono anche persone di colore. Per questo motivo sono stati aggiunti i colori nero e marrone sopra l'arcobaleno.

Bandiera dell'orgoglio progressista

Daniel Quasar, che si identifica come queer e non binario, ha creato quest'ultima bandiera dell'orgoglio per rappresentare appieno l'intera comunità LGBTQ. Quasar ha modificato la tradizionale bandiera dell'orgoglio gay aggiungendo delle strisce sul lato sinistro della bandiera. Xe ha aggiunto il bianco, il rosa e l'azzurro per rappresentare le persone transgender, mentre il nero e il marrone sono stati usati per includere le persone queer di colore e i membri della comunità cheè morto a causa dell'AIDS.

Conclusione

Le bandiere dell'orgoglio sono molte, con variazioni che si aggiungono di continuo per esprimere un altro aspetto della comunità LGBTQ. È probabile che in futuro se ne aggiungeranno altre, con il passare dei tempi, ma per ora quelle qui sopra sono le bandiere più importanti che rappresentano la comunità LGBTQ.

Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.