Cos'è la Ruota della Preghiera e cosa simboleggia?

  • Condividi Questo
Stephen Reese

    Le ruote di preghiera sono legate alla pratica del buddismo e sono molto diffuse in Tibet. Sono oggetti cilindrici che possono variare per dimensioni, forma e materiale.

    All'esterno della ruota di preghiera è attaccato un mantra scritto, ovvero una serie di parole che si ritiene abbiano un significato spirituale o religioso. Facendo girare la ruota, si attiva il potere del mantra.

    Per i buddisti tibetani, il mantra spesso utilizzato per le ruote di preghiera è il mantra di Avalokiteshvara Om mani padme hum , che in inglese si traduce in Lode al gioiello nel loto Il loto, in questo contesto, si riferisce a Chenrezig, il bodhisattva della compassione.

    Le ruote di preghiera sono di diverse dimensioni: alcune sono così piccole che possono stare nella mano, mentre altre sono abbastanza grandi e vengono appese nei templi. Alcune ruote sono anche abbastanza grandi da essere legate a un edificio o a un tempio e vengono fatte girare dalle persone che le tengono in mano mentre camminano in senso orario. In alcuni casi, per far girare la ruota di preghiera si usano anche il vento, il fuoco o l'acqua.

    Significato e simbolismo della Ruota della Preghiera

    Tipi di ruote di preghiera

    Sebbene sia praticato anche in altri Paesi buddisti come il Nepal e la Mongolia, l'uso delle ruote di preghiera è più profondamente radicato nella cultura tibetana. I tibetani credono che le ruote, chiamate anche ruote "Mani", siano moltiplicatori di benedizioni e rappresentino la La ruota del Dharma È la regola stabilita dal Buddha e quindi è una rappresentazione delle pratiche spirituali. La ruota simboleggia i seguenti aspetti:

    • Purificazione - Si dice che girare una ruota che contiene mille mantra equivalga a ottenere le benedizioni di un migliaio di mantra, ma in un tempo molto più breve. In questo modo, favorisce la pulizia del karma negativo e aiuta a far progredire le persone sul sentiero dell'illuminazione.
    • Segno di rango - Sebbene le ruote di preghiera siano comunemente utilizzate dai tibetani indipendentemente dalla loro capacità finanziaria, le dimensioni della ruota possono essere utilizzate per indicare il loro status sociale, poiché di solito sono solo le famiglie di classe superiore o quelle appartenenti a un monastero a poter utilizzare ruote di preghiera più grandi.
    • Simbolo di fede - Le ruote di preghiera sono per il buddismo tibetano quello che i rosari sono per Cristiano I devoti fanno girare la ruota con profonda fede, con l'idea che essa aiuti a trasmettere le preghiere attraverso l'uso ripetuto dei mantra.
    • Per dare sollievo - Si ritiene che lo scopo della ruota di preghiera sia quello di guarire le persone dalle loro malattie spirituali. Quando la ruota gira, le preghiere e le benedizioni racchiuse nel mantra ad essa collegato vengono inviate e condivise con il mondo. Più giri si fanno, più benedizioni vengono rilasciate e diffuse.
    • Guarire attraverso la visualizzazione - Anche se non è supportato dalla scienza, il potere della fede può talvolta essere più efficace, soprattutto laddove la medicina e la tecnologia hanno fallito. Molti buddisti credono che le ruote di preghiera possano guarire il corpo attraverso la visualizzazione e l'autorealizzazione.
    • Il potere dei numeri - Poiché si ritiene che moltiplichi l'effetto delle preghiere grazie ai numeri ad essa collegati, la ruota della preghiera è arrivata a rappresentare anche la potere dell'intenzione Quando le persone girano la ruota e sono legate da un desiderio comune di purificazione e illuminazione spirituale, diventano più forti grazie al loro obiettivo comune.

    La ruota della preghiera e la natura

    La credenza buddista nella quattro elementi della natura - A seconda del modo in cui viene utilizzata, la ruota della preghiera lavora con un elemento specifico per diffondere il beneficio della pulizia e della guarigione nel resto del mondo.

    Appendere la ruota della preghiera la combina con l'elemento del vento, e chiunque si imbatta nel vento toccato dalla ruota della preghiera viene immediatamente benedetto, spazzando via la punizione per le sue malefatte. Se la si mette nel fuoco, chiunque guardi le fiamme o ne inali il fumo viene esonerato. Lo stesso effetto si ottiene anche seppellendo la ruota della preghiera nella terra o immergendola nell'acqua.

    L'uso corretto della Ruota di preghiera

    La ruota della preghiera può essere utilizzata insieme alla recitazione quotidiana dei mantra, girandola in senso orario durante le pratiche spirituali come il Chenrezi o il Sutra del Cuore.

    Sebbene il giro della ruota della preghiera non richieda molta forza, è importante notare che deve essere fatto con la giusta mentalità e meditazione.

    Si ritiene che ogni giro della ruota di preghiera equivalga a ricevere l'assistenza divina delle Divinità della meditazione, delle Dakini e dei Protettori del Dharma. I devoti non girano la ruota quando il Lama parla o insegna.

    I benefici dell'uso della Ruota di preghiera

    Coloro che utilizzano la ruota della preghiera affermano che essa dà loro molti benefici, tra i quali

    • L'opportunità di dare e ricevere benedizioni
    • Per esaudire i vostri desideri
    • Per avere una risposta alle vostre preghiere spirituali
    • Per aiutarvi ad espiare i vostri peccati e ad evitare il castigo karmico.
    • Proteggere dagli spiriti maligni
    • Si ritiene inoltre che girare la ruota aiuti a raggiungere l'illuminazione e porti a una vita migliore dopo la reincarnazione. Più giri della ruota equivalgono a più benedizioni da parte del Buddha.

    Si pensa che il potere della fede possa anche guarire le malattie non solo dello spirito, ma anche del corpo. Mentre girate la ruota della preghiera, immaginate nella vostra mente l'immagine di fasci di luce che emanano dalla ruota della preghiera, in particolare dai mantra ad essa collegati.

    Immaginate poi che i fasci di luce attraversino il vostro corpo e lo ripuliscano da tutte le impurità, prima di spostarsi all'esterno per pulire il resto del mondo.

    Domande frequenti sulla Ruota di preghiera

    A cosa serve la ruota della preghiera?

    Le ruote di preghiera sono utilizzate nelle pratiche di meditazione, spesso soprattutto per raccogliere il buon karma.

    Quale tipo di buddismo utilizza le ruote di preghiera?

    Questo oggetto è tipicamente utilizzato dai buddisti tibetani.

    Di cosa sono fatte le ruote di preghiera?

    Le ruote di preghiera possono essere realizzate in diversi materiali, tra cui metallo, pietra, cuoio, legno o persino cotone.

    Cosa è raffigurato sulla ruota della preghiera?

    Oltre al mantra, a volte sulle ruote di preghiera si trovano altri simboli buddisti, tra cui i simboli dell'Ashtamangala.

    Cosa si fa con le ruote di preghiera?

    I devoti fanno girare la ruota, attivando così il potere del mantra.

    Quante volte fai girare la ruota della preghiera?

    I devoti a volte fanno girare la ruota per ore mentre si dedicano alle loro pratiche di meditazione.

    Cosa c'è dentro una ruota di preghiera?

    Le ruote di preghiera hanno tipicamente mantra ben arrotolati e stampati su fogli di carta, avvolti intorno all'asse centrale. Le ruote di preghiera di grandi dimensioni contengono spesso migliaia di mantra stampati.

    Come si gira una ruota di preghiera?

    Girate sempre la ruota della preghiera in senso orario con grande concentrazione e attenzione.

    È difficile far girare una ruota di preghiera?

    No, questi oggetti sono facili da girare e possono essere realizzati da chiunque.

    Perché far girare la ruota della preghiera?

    Far girare una ruota di preghiera è considerato l'equivalente della recitazione orale delle preghiere: è semplicemente più veloce e più comodo, ma raccoglie la stessa quantità di meriti o di buon karma.

    Conclusione

    Indipendentemente dalla vostra educazione religiosa o dalla vostra scelta di culto, non si può negare che il potere della fede trascende i confini stabiliti dalla lingua, dal Paese e dalla razza.

    Come pratica buddista, la ruota della preghiera non rappresenta solo gli insegnamenti del Buddha, ma anche la capacità umana di pentirsi e di espiare i peccati, nonché il desiderio di essere benedetti e di essere una benedizione per gli altri.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.