Simboli della Spagna (con immagini)

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Stephen Reese

    La Spagna, ufficialmente chiamata "Regno di Spagna", è un Paese europeo situato nella penisola iberica. Sono molti i simboli che costituiscono una parte importante della cultura tradizionale spagnola e, sebbene alcuni siano più comuni o evidenti di altri, ognuno di essi ha un significato storico o emotivo. Diamo una rapida occhiata ad alcuni degli affascinanti simboli della Spagna, sia ufficiali che non ufficiali.

    Simboli nazionali della Spagna

    • Giornata nazionale 12 ottobre
    • Inno nazionale La Marcha Real (La Marcia Reale)
    • Valuta nazionale: Euro
    • Colori nazionali: Rosso e giallo
    • Albero nazionale: Quercia sempreverde
    • Fiore nazionale: Garofano rosso
    • Animale nazionale: Toro
    • Uccello nazionale: Aquila di mare
    • Piatto nazionale: Paella
    • Dolce nazionale: Flan

    La bandiera della Spagna

    La bandiera nazionale della Spagna è composta da tre strisce disposte orizzontalmente. La striscia centrale gialla è larga il doppio delle strisce rosse superiori e inferiori. Sul lato sinistro della striscia gialla si trova lo stemma della Spagna. Si dice che i colori della bandiera siano stati scelti per rappresentare la corrida, una delle più famose tradizioni spagnole. Mentre il giallo rappresenta la sabbia nella corrida, il rosso è il colore della sabbia.Nell'arena, il rosso rappresenta il sangue versato dai tori durante la lotta.

    L'attuale bandiera della Spagna è stata disegnata nel 1785 e oggi viene sventolata da edifici pubblici, aziende, case private, navi o anche durante le cerimonie ufficiali. Sebbene sia destinata a essere sventolata dall'alba al tramonto, la maggior parte degli uffici governativi la sventola 24 ore su 24.

    Lo stemma

    Lo stemma spagnolo è un simbolo nazionale che rappresenta la Spagna come Paese e nazione, compresa la sua forma di governo e la sovranità nazionale.

    Ai lati dello stemma si trovano le Colonne d'Ercole, che si dice rappresentino lo Stretto di Gibilterra. Il nastro al centro riporta il motto spagnolo: "Plus Ultra", che significa "più in là". Tra le due colonne si trova uno scudo composto da sei parti diverse, che sono le armi dei regni medievali che si unirono per formare la Spagna nel XV secolo. Al centro si trova un'immagine che rappresenta il simbolo della Spagna.cerchio con 3 fiori di Natale Infine, sulla sommità è visibile la Corona Reale, che simboleggia la Corona di Spagna.

    Lo stemma spagnolo è presente sulla bandiera nazionale della Spagna e, dopo la transizione del Paese alla democrazia nel 1981, è stato approvato dalla legge come stemma ufficiale.

    La coccarda di Spagna

    Uno dei simboli nazionali della Spagna, la Coccarda di Spagna è nata dopo la rivoluzione francese ed è stata realizzata plissettando una spilla d'oro su un nastro rosso in un cerchio. I suoi colori sono quelli della Curva Reale di Castiglia, la bandiera araldica della Corona di Castiglia, e ora simboleggiano i colori della bandiera spagnola.

    La coccarda era presente sul copricapo dei soldati spagnoli nel 1700. Per i soldati significava molto di più di una semplice identità nazionale: era infatti l'incarnazione del cuore di coloro che la indossavano. Simboleggiava tutto ciò per cui i soldati combattevano ed era uno dei souvenir più preziosi. Attualmente la coccarda non è utilizzata in Spagna, se non per identificare gli aerei delle Forze Armate spagnole.

    Il toro spagnolo

    Nel corso della storia, il toro di Osborne è stato considerato il simbolo non ufficiale della Spagna, in quanto rappresenta le virtù e i valori del paese e della sua cultura. È nato come pubblicità per il "Brandy de Jerez" da parte della Osborne Sherry Company, che ha iniziato ad affiggere questi tori lungo le strade principali del paese. Nel corso degli anni, i tori hanno acquisito un significato culturale o estetico e ora sono parte integrante della cultura spagnola.del patrimonio artistico e culturale della Spagna.

    Gli iberici sono stati i primi abitanti della Spagna e idolatravano il toro, figura importantissima nella loro mitologia. Nella cultura iberica, il toro era visto come una divinità mitologica. La corrida era un dramma religioso in cui un dio veniva sacrificato per la salvezza dell'umanità. Ancora oggi, è un simbolo di orgoglio per gli spagnoli e lo si trova ovunque su portachiavi, magliette o automobili.adesivi utilizzati in tutta la Spagna e nel resto del mondo.

    Flamenco

    Il flamenco è un tipo di arte estremamente difficile che trasmette passione in tre diverse componenti: musica, danza e canto. Rappresenta un certo modo di interpretare e percepire la vita. Il flamenco è tipicamente associato alla Spagna, poiché è nato in Andalusia (Spagna meridionale).

    Durante la dittatura di Franco, il flamenco ha avuto un duplice ruolo: da un lato, è stato l'incarnazione della ribellione ed è stato utilizzato contro il regime. Le canzoni di protesta del flamenco erano molto comuni durante gli anni '60. Dall'altro, il regime lo ha adottato come uno dei pilastri che rappresentavano la cultura spagnola.

    Il popolo andaluso riconosce nel flamenco una potente forma di narrazione che si è tramandata per molte generazioni e che ancora oggi viene praticata non solo in Spagna ma in tutto il mondo.

    Il tifoso spagnolo

    Conosciuto come "pericon" in spagnolo, il ventaglio spagnolo rimane uno degli accessori più famosi e utilizzati in tutto il mondo. Il ventaglio viene utilizzato soprattutto per la danza flamenca a causa delle sue grandi dimensioni, oltre che per le lezioni e gli spettacoli. Il motivo per cui è così popolare è la sua eleganza, la sua colorazione e la diversità che conferisce alle coreografie di danza.

    Il ventaglio spagnolo ha un linguaggio proprio, sviluppato dalle senoritas nel XIX secolo. Quelle che erano sempre accompagnate trovavano impossibile parlare al loro futuro spasimante in segreto, quindi usavano i loro ventagli come mezzo per comunicare senza parole. Per esempio, dare il ventaglio allo spasimante era un modo per dire "sono tua" e portare un ventaglio chiuso nella mano sinistra significava "sono disponibile e inla vedetta".

    Oggi il ventaglio spagnolo rimane un simbolo culturale della Spagna che emana passione e romanticismo, oltre a essere uno degli accessori più utilizzati al mondo.

    Il Sombrero

    Sebbene il sombrero faccia parte della cultura spagnola, si ritiene che sia nato in Messico, ma la sua origine esatta rimane sconosciuta. I sombreri sono fatti di paglia in una varietà di colori diversi. Hanno una tesa enorme e sono troppo poco pratici e pesanti per essere utilizzati dai lavoratori, quindi sono più spesso indossati dai musicisti folk messicani, noti come mariachi.

    Un tempo i sombrero riflettevano lo status economico e sociale di chi li indossava, per cui più alto era il cono e più larga la tesa, più alto era lo status di chi lo indossava. Secondo le canzoni popolari messicane, se chi indossava un sombrero voleva esprimere il suo amore per una persona e dimostrarle che era pronto a concludere l'affare, lanciava il suo sombrero per terra. Questo era un modo per esprimeredisponibilità a sacrificare i propri beni più preziosi per amore.

    La conchiglia Camino Scallop

    La conchiglia del Camino è una delle icone più popolari e conosciute associate al Camino de Santiago, il pellegrinaggio verso il santuario di San Giacomo. Nel corso della storia, la conchiglia è stata utilizzata dai pellegrini durante il loro viaggio come simbolo del loro pellegrinaggio e come guida che li ha condotti nella giusta direzione.

    La conchiglia era un ottimo compagno di viaggio e un oggetto pratico per i pellegrini, che la usavano come coppa per bere l'acqua dei ruscelli e delle sorgenti durante il cammino; inoltre, la portavano sulla schiena o al collo per facilitare l'identificazione dei pellegrini e per assicurarsi che fossero sulla strada giusta.

    Le conchiglie del Camino sono ancora molto popolari tra i pellegrini e molte persone in tutto il mondo continuano ad acquistarle e a conservarle come accessori o souvenir.

    Per concludere...

    Non sorprende che i simboli spagnoli siano ancora estremamente popolari non solo in Spagna, ma anche in altre parti del mondo. Sebbene esistano molti altri simboli, abbiamo parlato solo di alcuni dei più comuni, ognuno con una storia unica.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.