Lilith - Figura demoniaca nel folklore ebraico

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Stephen Reese

    Nel folklore ebraico e nella mitologia mesopotamica, Lilith era un demone femminile associato alle tempeste, alla morte, alla malattia, alle tentazioni sessuali e alle malattie. Secondo gli antichi scritti ebraici, Lilith sarebbe stata la prima moglie di Adamo, prima che esistesse Eva, ma rifiutò di essere sottomessa ad Adamo e lasciò il Giardino dell'Eden.

    Vediamo più da vicino la storia di Lilith e come è diventata una delle figure demoniache più letali e terrificanti della mitologia ebraica.

    Chi era Lilith?

    Lilith (1887) di John Collier. Pubblico dominio.

    Secondo la leggenda, Lilith fu creata esattamente nello stesso modo di suo marito, Adamo. Si dice che Dio utilizzò persino la stessa argilla, ma anche alcuni residui e sporcizia che furono il motivo per cui Lilith sviluppò in seguito i suoi tratti demoniaci e malvagi.

    Sebbene Lilith dovesse vivere nel Giardino dell'Eden con Adamo, era forte e indipendente e si considerava alla pari di Adamo, essendo stata creata come lui. Per questo motivo, rifiutò di accoppiarsi con Adamo e il loro matrimonio fallì, facendo sì che Lilith lasciasse il Giardino.

    Poiché Adamo cominciava a sentirsi solo senza la moglie, Dio decise di creare una seconda moglie per lui. Questa volta prese una costola di Adamo e da essa creò Eva. Eva, a differenza di Lilith, era sottomessa al marito e la coppia visse felicemente insieme nel Giardino dell'Eden.

    Poiché Lilith era indipendente da Adamo, è stata riconosciuta come la prima femminista del mondo ed è stata persino abbracciata dal movimento femminista. Un passaggio interessante su Lilith si trova nell'Alfabeto di Ben Sira, che descrive uno scambio infuocato tra Lilith e Adamo.

    Quando Dio creò il primo uomo, Adamo, da solo, Dio disse: "Non è bene che l'uomo sia solo"; [allora] Dio creò per lui una donna, dalla terra come lui, e la chiamò Lilith. Subito [Adamo e Lilith] cominciarono a discutere tra loro: lei disse: "Non voglio giacere in basso", e lui rispose: "Non voglio giacere in basso, ma in alto, poiché tu sei adatto a stare in basso e io in alto".E non si ascoltarono a vicenda. Poiché Lilith vide [come stavano le cose], pronunciò l'ineffabile nome di Dio e volò via nell'aria. Adamo si mise in preghiera davanti al suo Creatore e disse: "Maestro dell'Universo, la donna che mi hai dato è fuggita da me!".

    Questo passaggio mostra la forza di carattere di Lilith e il fatto che non voleva essere comandata da Adamo, ma voleva rispetto e uguaglianza. Come afferma la studiosa della Bibbia Janet Howe Gaines, "il desiderio di liberazione di Lilith è ostacolato da una società dominata dagli uomini".

    In una versione alternativa della storia, fu demonizzata solo dopo aver rifiutato di rimanere nel Giardino dell'Eden e lo lasciò volontariamente.

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    Lilith come "dea oscura

    Il nome di Lilith deriva da "lilitu", parola sumera che significa demone femminile o spirito del vento, e viene spesso descritta nei testi antichi insieme ad altri demoni. Si dice che avesse anche un legame con la stregoneria sumera.

    Nella mitologia ebraica Lilith era conosciuta come il più famoso dei demoni. Amava predare donne e bambini, si appostava dietro le porte, aspettando l'occasione per strangolare a morte i neonati o i lattanti. Aveva anche il potere di istigare malattie nei neonati e nelle madri incinte, provocando aborti spontanei. Alcuni ritenevano che Lilith si trasformasse in una civetta e bevesse il sanguedi bambini e neonati.

    Secondo il Talmud babilonese, Lilith era uno spirito molto pericoloso e oscuro, un demone della notte dalla sessualità incontrollabile. Era considerato pericoloso per un uomo dormire da solo di notte, perché lei sarebbe apparsa al suo capezzale e avrebbe rubato il suo sperma. Si fecondava con lo sperma che rubava in questo modo e ha generato centinaia di demoni (o, come dicono alcune fonti, un numero infinito).Alcuni sostengono che Lilith partorisse più di cento demoni al giorno.

    Secondo alcune testimonianze, Lilith è stata la prima vampira o ha dato vita ai primi vampiri mai esistiti, il che è strettamente legato alle antiche superstizioni ebraiche secondo le quali si sarebbe trasformata in una civetta e avrebbe bevuto il sangue dei bambini.

    Lilith e gli angeli

    Dopo che Lilith lasciò il Giardino dell'Eden, Adamo chiese a Dio di trovarla e riportarla a casa, così Dio inviò tre angeli a recuperarla.

    Gli angeli trovarono Lilith nel Mar Rosso e le comunicarono che, se non fosse tornata nel Giardino dell'Eden, cento dei suoi figli sarebbero morti ogni giorno. Lilith rifiutò. Gli angeli le dissero che l'unica alternativa per lei sarebbe stata la morte, ma Lilith non ebbe paura e rifiutò di nuovo. Disse che Dio l'aveva creata per essere responsabile di tutti i neonati: i ragazzi dalla nascita fino alla morte.ottavo giorno di vita e le ragazze fino al ventesimo giorno.

    Gli angeli fecero allora giurare a Lilith che ogni neonato che avesse indossato un amuleto con la loro immagine sarebbe stato protetto e che lei non avrebbe potuto usare i suoi poteri sul bambino. Lilith accettò a malincuore e da quel momento non poté più fare del male ai bambini o alle madri incinte che avessero indossato amuleti o appeso alle loro case targhe con i nomi o le immagini degli angeli. I bambini eranoGli amuleti sono stati consegnati e gli è stato chiesto di tenerli sempre con sé per proteggersi dalla demonessa.

    Poiché Lilith si era rifiutata di tornare nel Giardino dell'Eden, Dio decise di punirla: se non fosse riuscita a uccidere almeno un neonato umano a causa dell'amuleto protettivo, si sarebbe rivoltata contro i suoi stessi figli e cento di loro sarebbero morti ogni giorno.

    Lilith torna nel Giardino dell'Eden

    Secondo alcune versioni della storia, Lilith era gelosa di Adamo ed Eva perché vivevano in pace e felicità nel Giardino dell'Eden e, per vendicarsi della coppia, si trasformò in un animale da caccia. serpente (che noi conosciamo come Lucifero, o Satana) e tornò nel Giardino.

    Sotto forma di Lucifero, il serpente, Lilith convinse Eva a mangiare il frutto proibito, il che portò Adamo ed Eva a dover lasciare il paradiso.

    Raffigurazioni e rappresentazioni di Lilith

    In Sumeria, Lilith era spesso raffigurata come una bellissima donna alata con i piedi di un uccello e con una corona di corna. Di solito è affiancata da due gufi Gli oggetti che tiene in ogni mano sono simboli legati all'autorità divina. Tutti gli abitanti degli Inferi usano grandi ali demoniache come mezzo di trasporto e Lilith fa lo stesso.

    In alcune immagini e opere d'arte Lilith è raffigurata in piedi sul dorso di due leoni, che sembra piegare secondo la sua volontà. Nel corso della storia, è stata raffigurata in molte opere d'arte, oltre che su placche e rilievi, soprattutto a Babilonia, dove si dice abbia avuto origine. In alcuni rilievi, è raffigurata con la parte superiore del corpo di una donna e la coda di un serpente al posto della parte inferiore,come l'Echidna della mitologia greca.

    Lilith era una figura famosa nelle culture egizia, greca, romana, israelita e ittita e in seguito divenne popolare anche in Europa. Rappresentava soprattutto il caos e la sessualità e si diceva che avesse lanciato ogni tipo di incantesimo pericoloso e malvagio sulle persone.

    Lilith nella cultura popolare

    Oggi Lilith è una popolare simbolo di libertà Le donne cominciarono a rendersi conto che, come Lilith, potevano essere indipendenti e iniziarono a guardare a lei come a un simbolo del potere femminile.

    Negli anni Cinquanta del Novecento nacque la religione pagana Wicca e i seguaci della Wicca iniziarono a venerare Lilith come "dea oscura", che divenne un simbolo importante associato alla religione Wicca in questo periodo.

    Nel corso del tempo, Lilith si è trasformata in un personaggio distinto nella cultura popolare, apparendo innumerevoli volte in fumetti, videogiochi, film soprannaturali, serie televisive, cartoni animati e così via. Il suo nome è estremamente popolare e viene visto da molti come la misteriosa dea oscura o la prima donna sulla Terra che ha lottato per la sua indipendenza, indipendentemente dal prezzo che ha dovuto pagare.

    In breve

    Lilith è nota per essere una delle figure demoniache più terrificanti e letali della mitologia ebraica, ma è anche un simbolo importante tra le femministe, che la rispettano per la sua forza e indipendenza. La sua storia rimane un argomento misterioso e molto interessante.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.