Le rune norrene spiegate - Significato e simbolismo

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Stephen Reese

    Odino , il Padrino di Mitologia norrena Una volta si impalò il cuore con la potente lancia Gungnir e rimase appeso all'Albero del Mondo Yggdrasil per nove giorni e nove notti per conoscere le antiche lettere runiche norrene e la magia e la saggezza in esse racchiuse. Fortunatamente, oggi non abbiamo bisogno di affrontare tali estremi per conoscere le rune nordiche. Anche se molte cose sulle antiche rune sono andate perdute nella storia, ecco cosa faresapere.

    I norreni e i germanici non usavano le rune come le altre culture usano le lettere, ma credevano che i loro simboli runici avessero una natura metafisica e contenessero una saggezza magica: non rappresentavano solo suoni e parole, ma virtù, costanti cosmiche e misteri profondi.

    Così, invece di scrivere le rune su pergamena o pelle di animale, i norreni le incisero su pietra, legno e ossa - da qui le forme grezze e taglienti della maggior parte delle rune nordiche. E, invece di usare le lettere per il commercio e la comunicazione, le usarono per segnare le tombe degli eroi, per onorare i loro antenati o per predire il futuro. Tuttavia, con il passare del tempo, cominciarono a usare le loro rune perpiù pratici, proprio come facevano le altre culture che li circondavano.

    Il rapido aumento del commercio durante il Vichingo L'epoca compresa tra l'VIII e l'XI secolo vide i popoli nordici diffondere e utilizzare le loro rune in tutto il continente e oltre.

    Con l'evoluzione della cultura nordica, si è evoluto anche l'alfabeto runico, per cui la maggior parte degli storici riconosce oggi due distinti alfabeti runici, o Futhark, come vengono chiamati: l'Elder Futhark e il Younger Futhark. Entrambi prendono il nome dalle prime sei lettere che li compongono: F, U, Th, A, R e K.

    Che cos'è l'Elder Futhark?

    Tutte le rune norrene dell'elder futhark

    L'Elder Futhark è composto da 24 rune, almeno così sono riusciti a scoprire archeologi e storici. La più antica testimonianza scoperta dell'Elder Futhark risale all'inizio dell'era migratoria della storia europea, tra il IV e il V secolo d.C. È stata rinvenuta in Svezia, sulla Pietra di Kylver di Gotland.

    Di queste rune si sa molto poco, tanto che gli storici e gli studiosi non concordano nemmeno sull'esatto significato e sull'interpretazione di molte di esse. Secondo le pietre runiche, le 24 rune dell'Elder Futhark sono le seguenti:

    1. Fehu o Feoh - Bestiame. Abbondanza, ricchezza, fertilità e successo.
    2. Uruz o Ūr - Toro. Potenza selvaggia, forza e libertà.
    3. Thurisaz, þurs, o þorn - Spina. Gigante, pericolo, conflitto, catarsi.
    4. Ansuz o Ōs - Estuario. Ispirazione, saggezza, comprensione e Odino stesso.
    5. Raidho o Ræið - Carro. Viaggio, cavallo, viaggio, spontaneità e dio Thor.
    6. Kennaz o Kaunan - Torcia. Creatività, ispirazione, visione e miglioramento.
    7. Gebo o Gar - Dono. Generosità, equilibrio, partnership, lancia e scambio.
    8. Wunjo o Wynn - Gioia, conforto, gioia, successo, parentela e armonia.
    9. Hagalaz - Ave, l'ira della natura, il superamento di ostacoli, l'essere messi alla prova.
    10. Nauthiz o Nauðr - Necessità. Conflitto, restrizioni, fiducia in se stessi, forza di volontà e forza personale.
    11. Isa o Is - Ice. Sfide, introspezione e chiarezza.
    12. Jera o Jeraz - Un anno. Cicli di tempo, completamento, raccolto, ricompensa.
    13. Eiwaz o Tasso - Albero di tasso. L'albero del mondo Yggdrasil, illuminazione, equilibrio e morte.
    14. Perthro o Peord - Sambuco. Energia femminile, danza, sessualità, mistero, gioco e risate.
    15. Algiz o Eolh - Alce. Protezione, difesa e scudi.
    16. Sowilo o Sol - Sole. Onore, vittoria, completezza, salute e fulmini.
    17. Tiwaz o Teiwaz - Tyr, dio legislatore con una sola mano. Leadership, giustizia, battaglia e mascolinità.
    18. Berkana o Bjarkan - Betulla. Fertilità, femminilità, nascita e guarigione.
    19. Ehwaz o Eoh - Cavallo. Trasporto, movimento e cambiamento.
    20. Mannaz o Mann - Uomo. L'umanità, il sé, l'individualità, le amicizie umane, la società e la cooperazione.
    21. Laguz o Lögr - Acqua. Mare, oceano, intuizione delle persone, sogni ed emozioni.
    22. Inguz o Ingwaz - Dio Ingwaz. Seme, energia maschile, crescita, cambiamento e focolare domestico.
    23. Othala o Odal - eredità, eredità, patrimonio, esperienza, beni personali e valore.
    24. Dagaz o Dæg - Alba. Il giorno, l'illuminazione, la speranza e il risveglio.

    Queste 24 rune costituiscono l'Elder Futhark, almeno come lo conosciamo oggi. Utilizzato tra il II e l'VIII secolo d.C., per quanto ne sappiamo, l'Elder Futhark fu infine sostituito dal Younger Futhark.

    Che cos'è il Futhark Giovane?

    Tutte le rune del futhark minore

    Questa nuova iterazione dell'alfabeto norreno comprendeva solo 16 rune, ma le utilizzava in modo più complesso e trovava anche applicazioni più pratiche, dovendo servire le popolazioni nordiche durante l'epoca vichinga, tra l'VIII e il XII secolo d.C..

    Esistono due versioni del Futhark Giovane: le rune danesi a ramo lungo e le rune svedesi/norvegesi a bastone corto. Sebbene non si sappia bene perché esistano due versioni, gli studiosi ipotizzano che forse le rune a ramo lungo erano utilizzate per la documentazione su pietra, mentre le rune a bastone corto erano utilizzate nella vita quotidiana.

    Ecco l'aspetto di queste 16 rune e il loro significato:

    1. Feoh o Frey - Ricchezza, abbondanza, successo, discordia.
    2. Ūr o Ur - Doccia. Neve, pioggia e scorie.
    3. Gio o þurs - Giganti. Pericolo, angoscia e tortura.
    4. Oss o Æsc - Haven. Estuario e Odino stesso.
    5. Reid o Rad - Cavalli. Equitazione, viaggi e spostamenti ad alta velocità.
    6. Kaun o Cen - Ulcera, malattia, morte e malessere.
    7. Haegl o Hagall - Grandine. Freddo, gelo, grano freddo.
    8. Naudr o Nyd - Necessità. Vincoli, dolore, stato di oppressione.
    9. Isa o Is - Ghiaccio. La corteccia dei fiumi, le sfide, la distruzione.
    10. Ar o Ior - Abbondanza, abbondanza e buon raccolto.
    11. Sol o Sigel - Sole, raggio splendente, distruttore di ghiaccio.
    12. Tyr o Tir - Il dio Tyr, legislatore con una sola mano, che si occupa di legge, giustizia e lupi.
    13. Bjarkan o Beork - Betulla: primavera, nuova vita, fertilità e femminilità.
    14. Maðr o Mann - Uomo. L'umanità, la mortalità, il piacere dell'uomo.
    15. Lögr o Logr - Acqua. Fiumi, geyser e cascate.
    16. Yr o Eolh - albero del tasso. L'albero del mondo Yggdrasil, la resistenza, l'arco piegato.

    Conclusione

    Come si può notare, i significati di molte rune norrene, vecchie e nuove, sono piuttosto simbolici e astratti. Queste interpretazioni sono state tratte da testi, canzoni, poesie e persino da singole frasi e frasi incise sulle pietre runiche. Questo ha portato a credenze contrastanti e persino contraddittorie su alcune rune e c'è poco consenso sul loro significato.

    Una cosa è certa: le rune norrene sono misteriose e ricche di significato, oltre che uniche e bellissime.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.