Il simbolo dell'obelisco - Origine, significato e uso moderno

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Stephen Reese

    Un obelisco, parola greca che significa sputo, chiodo o pilastro appuntito In passato, gli obelischi erano costituiti da un unico pezzo di pietra e furono scolpiti nell'antico Egitto più di 3.000 anni fa.

    Molte culture antiche onoravano il design dell'obelisco come tributo alle divinità associate al sole. Oggi, l'obelisco continua a essere popolare con famosi obelischi raffigurati in luoghi popolari.

    L'Obelisco - Origine e storia

    Questi pilastri monolitici affusolati erano originariamente costruiti a coppie e collocati all'ingresso degli antichi templi egizi. In origine, gli obelischi erano chiamati tekhenu. Il primo apparve nell'Antico Regno d'Egitto intorno al 2.300 a.C..

    Gli Egizi abbellivano tutti e quattro i lati del fusto dell'obelisco con geroglifici che includevano dediche religiose, la maggior parte delle quali al dio del sole Ra, e tributi ai governanti.

    Si pensava che gli obelischi fossero la rappresentazione del dio del sole egizio, Ra, perché seguivano il movimento del viaggio del sole: Ra (il sole) appariva al mattino, si muoveva nel cielo e scompariva di nuovo nell'oscurità con il tramonto.

    Seguendo il viaggio di Ra attraverso il cielo, gli obelischi fungevano da meridiana e l'ora del giorno era indicata dal movimento delle ombre dei monumenti. Gli obelischi avevano quindi uno scopo pratico: erano essenzialmente un modo per indicare l'ora leggendo l'ombra che si formava.

    Un'iscrizione alla base di un obelisco di 97 piedi eretto a Karnak, uno dei sette che furono tagliati per il Grande Tempio di Amon, indica che ci vollero sette mesi per estrarre questo monolite dalla cava.

    Oltre agli antichi Egizi, anche altre civiltà, come i Fenici e i Cananei, hanno prodotto obelischi, ma in genere non sono stati ricavati da un unico blocco di pietra.

    Obelisco della Basilica di San Pietro, in Vaticano

    Durante l'Impero Romano, molti obelischi vennero spediti dall'Egitto all'odierna Italia. Almeno una dozzina arrivarono a Roma, tra cui quello di Piazza San Giovanni in Laterano, creato intorno al 1400 a.C. da Thutmose III a Karnak. Pesa circa 455 tonnellate ed è il più grande obelisco antico tuttora esistente.

    Alla fine del XIX secolo, il governo egiziano donò un obelisco agli Stati Uniti e uno alla Gran Bretagna: uno si trova a Central Park, a New York, e l'altro sul lungofiume del Tamigi a Londra. Anche se quest'ultimo è chiamato Ago di Cleopatra, non ha nulla a che fare con la regina. Entrambi recano iscrizioni dedicate a Thutmose III e Ramses II.

    Monumento a Washington

    Il miglior esempio di obelisco moderno è il noto Washington Monument, completato nel 1884, alto 555 piedi e dotato di un osservatorio, che incarna la soggezione e il rispetto della nazione per il suo più importante padre fondatore, George Washington.

    Il simbolismo dell'obelisco

    Esistono diverse interpretazioni del significato simbolico degli obelischi, la maggior parte delle quali è legata alla religione, poiché provengono da templi egizi. Vediamo alcune di queste interpretazioni:

    • Creazione e vita

    Gli obelischi dell'antico Egitto rappresentavano benben Per questo motivo, l'obelisco è stato associato all'uccello benu, il predecessore egizio del dio che ha creato il mondo. la fenice greca .

    Secondo i miti egizi, il grido dell'uccello benu risvegliava la creazione e metteva in moto la vita. L'uccello simboleggiava il rinnovarsi di ogni giorno, ma allo stesso tempo era anche un simbolo della fine del mondo. Così come il suo grido segnalava l'inizio del ciclo creativo, l'uccello suonava di nuovo per segnalarne la conclusione.

    In seguito, l'uccello benu fu collegato al dio del sole Ra, noto anche come Amun-Ra e Amun, che simboleggiava la vita e la luce. . Il dio del sole si presentava come un raggio di luce solare proveniente dal cielo e che, scendendo da un punto del cielo, aveva la forma di un obelisco.

    • Resurrezione e rinascita.

    Nel contesto del dio solare egizio, l'obelisco simboleggia anche la resurrezione. Il punto in cima al pilastro serve a rompere le nuvole e a far risplendere il sole sulla terra. Si ritiene che la luce del sole porti la rinascita ai defunti. Ecco perché si vedono così tanti obelischi nei cimiteri antichi.

    • Unità e armonia

    L'idea di dualità permea la cultura egizia, che invece di concentrarsi sulle differenze tra le due parti di una coppia, sottolinea l'unità essenziale dell'esistenza attraverso l'armonizzazione e l'allineamento degli opposti.

    • Forza e immortalità

    Anche gli obelischi erano associati ai faraoni e rappresentavano la vitalità e l'immortalità della divinità vivente. Per questo motivo, venivano innalzati e posizionati con cura in modo che la prima e l'ultima luce del giorno toccassero le loro cime, onorando la divinità solare.

    • Successo e impegno

    Dato che ci voleva un immenso sforzo e impegno per scolpire, levigare e trasformare un enorme pezzo di pietra in una torre perfetta, gli obelischi erano anche visti come un simbolo di vittoria, successo e realizzazione. Rappresentano la capacità di ogni individuo di dedicare i propri sforzi al progresso dell'umanità e di lasciare un segno positivo nella società.

    • Un simbolo fallico

    Il simbolismo fallico era molto comune nell'antichità e veniva spesso rappresentato nell'architettura. L'obelisco è spesso considerato un simbolo fallico, che indica la mascolinità della terra. Nel XX secolo, gli obelischi sono stati associati al sesso.

    Obelisco in Cristallo di Guarigione

    L'aspetto rettilineo e simile a una torre di un obelisco è una forma prevalente nella gioielleria, più comunemente come ciondoli e orecchini di cristallo. Nel feng shui, questi cristalli sono ampiamente utilizzati per la loro vibrazione specifica e l'energia che portano nelle case e negli uffici.

    Si ritiene che i cristalli a forma di obelisco purifichino l'energia amplificandola e focalizzandola attraverso l'estremità appuntita del cristallo, o apice. Si pensa che questi cristalli aiutino ad acquisire e mantenere un buon equilibrio mentale, fisico ed emotivo e a dissipare l'energia negativa. Per questo motivo, le persone li collocano spesso in ambienti in cui ci possono essere conflitti o stress, sul posto di lavoro, per esempio.esempio.

    I bellissimi gioielli di cristallo a forma di obelisco sono realizzati con diverse pietre semipreziose come l'ametista, la selenite, il quarzo rosa, l'opale, l'avventurina, il topazio, la pietra di luna e molte altre. Ognuna di queste pietre ha specifiche proprietà curative.

    Per riassumere

    Dall'antichità egizia all'era moderna, gli obelischi sono stati ammirati come miracolosi manufatti architettonici, con un'ampia gamma di significati simbolici. La loro forma piramidale, elegante e slanciata, è un design fresco che trova spazio nella gioielleria moderna e in altri oggetti decorativi.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.