Hou Yi - Signore arciere cinese e uccisore di soli

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Stephen Reese

    Hou Yi è un personaggio intrigante in Mitologia cinese Esistono miti contraddittori su questo leggendario arciere, ma i più famosi riguardano il suo rapporto con il dio e con l'uomo mortale. dea della luna e salvare il mondo da un numero eccessivo di soli.

    Chi è Hou Yi?

    Conosciuto anche come Hou I, Shen Yi o semplicemente Yi, nella maggior parte dei suoi miti Hou Yi riceve il titolo di "Signore Arciere". È uno degli eroi più famosi della mitologia cinese, al punto che diverse regioni e popoli cinesi hanno storie diverse su di lui. Il nome di Hou Yi si traduce letteralmente come Monarca Yi per questo molti considerano Yi come il suo unico nome effettivo.

    In alcuni miti, Hou Yi è un dio disceso dal cielo, mentre in altri è raffigurato come un semidio o un uomo completamente mortale. Questi ultimi miti sembrano avere la precedenza, poiché ci sono diverse storie simili che lo vedono ottenere (o cercare di ottenere) l'immortalità.

    Hou Yi è anche famoso per essere sposato con Chang'e, la dea cinese della luna. In alcuni miti, entrambi sono divinità che scendono sulla Terra per aiutare le persone, mentre in altri sono semplici mortali che alla fine ascendono alla divinità. In quasi tutte le versioni, tuttavia, il loro amore è descritto come potente e puro.

    Hou Yi contro i dieci soli

    Hou Yi come immaginato da Xiao Yuncong (1645). PD.

    Una curiosità di alcuni miti cinesi è che in origine c'erano dieci soli nel cielo. Tuttavia, non tutti i miti cinesi supportano questa idea. Ad esempio, il mito della Il mito della creazione di Pan Gu In tutti i miti relativi a Hou Yi, invece, si dice che la luna e il (solo) sole provenissero dai due occhi del gigante Pan Gu. In origine i soli in cielo erano dieci.

    Ciò che impediva alla Terra di essere inghiottita dalle fiamme era il fatto che i dieci soli si alternavano nel cielo ogni giorno. Si credeva, tuttavia, che un giorno tutti e dieci i soli sarebbero apparsi in un unico giorno e avrebbero bruciato tutto ciò che era sotto di loro.

    Per evitare che ciò accada, il mitico imperatore Lao incaricò Hou Yi di "reintegrare i soli" In alcuni miti, Hou Yi era un uomo mortale a cui era stato affidato questo compito, mentre in altri è descritto come una divinità, inviata dal cielo per compiere questa impresa.

    In ogni caso, la prima cosa che Hou Yi cercò di fare fu quella di parlare con i soli e di convincerli a non uscire mai contemporaneamente. Tuttavia, i dieci soli lo ignorarono, così Hou Yi cercò di intimidirli con il suo arco. Quando fu chiaro che i soli non avrebbero ascoltato il suo avvertimento, Hou Yi iniziò ad abbatterli uno ad uno.

    Ogni volta che Hou Yi sparava a un sole, si trasformava in un corvo a tre zampe, noto anche come corvo d'oro. Con nove soli spenti e uno ancora da raggiungere, l'imperatore Lao disse a Hou Yi di fermarsi, perché la terra aveva bisogno di almeno un sole in cielo per sopravvivere.

    In alcuni miti, non fu solo l'imperatore Lao a supplicare Hou Yi, ma anche la dea solare Xihe, la madre dei dieci soli. In altri miti, né Xihe né l'imperatore Lao riuscirono a convincere Hou Yi a fermarsi, così dovettero rubare la sua ultima freccia.

    Un uccisore di mostri

    Hou Yi non era specializzato esclusivamente nell'abbattimento di corpi celesti. Dopo aver visto la sua straordinaria abilità con arco e frecce, l'imperatore Lao lo incaricò anche di liberare la terra da alcuni dei suoi mostri più minacciosi, tra cui:

    • Yayu - Inizialmente creatura soprannaturale benevola, Yayu fu (prima) ucciso da Wei, una delle 28 Costellazioni/Dio della mitologia cinese. Dopo la sua morte, la creatura fu resuscitata dal cielo in una bestia da incubo e divoratrice di uomini che Hou Yi dovette uccidere.
    • Dafeng - Il nome di Dafeng, un uccello mostruoso e gigantesco, si traduce letteralmente come "vento forte", ma questo non ha salvato la creatura dalle frecce di Hou Yi.
    • Jiuying - Si suppone che la creatura più letale di tutta la mitologia cinese, secondo gli antichi Huainanzi La bestia aveva nove teste, e "la bestia" non era all'altezza delle frecce di Hou Yi. era una creatura sia di fuoco che di acqua "I suoi vagiti erano come quelli di un bambino che piange (il che, presumibilmente, doveva essere terrificante).
    • Xiuchen - Simile al leggendario pitone gigante Bashe, Xiuchen era un enorme serpente in grado di divorare interi elefanti Si dice che abitasse nel lago Dongting, nella provincia di Hunan, e che il suo nome si traduca come "serpente ornato" o semplicemente "lungo serpente". È difficile immaginare quante frecce fossero necessarie per far cadere una tale mostruosità, ma comunque Hou Yi è riuscito nell'impresa.
    • Zaochi - Questo mostro umanoide aveva un paio di denti a becco d'oca abbastanza forti da spaccare qualsiasi cosa al mondo. Anche Zaochi portava con sé una potente arma da mischia, ma Hou Yi lo pedinava da lontano e lo colpiva con le sue frecce magiche, ponendo fine alla minaccia con facilità.
    • Fengxi - Hou Yi si imbatté in questa mostruosità divoratrice di bestiame dopo aver esaurito le sue frecce magiche. Fu costretto a usare frecce normali per uccidere la bestia, ma queste scalfirono solo la pelle impenetrabile di Fengxi e lo svegliarono a malapena dal sonno. Nel suo ingegno, Hou Yi si ricordò che i bastoncini di bambù possono esplodere quando vengono bruciati. Così, raccolse diversi tubi di bambù, li seppellì intorno al mostro e li accese.da lontano, uccidendo Fengxi quasi all'istante.

    Il dono dell'immortalità

    Alcuni miti ritraggono Hou Yi come un dio immortale fin dall'inizio, ma molti altri raccontano di come gli dei abbiano tentato di dargli l'immortalità come ricompensa per le sue azioni eroiche. In quasi tutti questi miti, egli non ha mai beneficiato di questo dono.

    Secondo un mito, gli dei diedero a Hou Yi l'immortalità sotto forma di una pillola che doveva essere inghiottita. Tuttavia, prima che Hou Yi prendesse la pillola, il suo apprendista Peng Meng si introdusse in casa sua e cercò di prenderla per sé. Per fermarlo, la moglie di Hou Yi, la dea cinese della Luna, Chang'e, inghiottì la pillola al suo posto. Dopo aver fatto ciò, Chang'e ascese alla luna e divenne una dea.

    In altri miti, il dono dell'immortalità si presentava sotto forma di elisir, donato a Hou Yi da Xiwagmu, la regina madre dell'Occidente. Tuttavia, in questa versione del mito, Hou Yi si era proclamato re eroe della terra dopo aver abbattuto i nove soli ed era diventato un crudele tiranno per il suo popolo.

    Per questo Chang'e temeva che, se fosse diventato immortale, avrebbe tormentato per sempre il popolo cinese. Così, bevve l'elisir e salì sulla luna. Hou Yi tentò di abbatterla come aveva fatto con i nove soli, ma la mancò. La Festa di metà autunno cinese si celebra in onore del sacrificio di Chang'e.

    Simboli e simbolismo di Hou Yi

    Hou Yi è un personaggio iconico e sfaccettato della mitologia cinese, sia come salvatore della Cina e del mondo, sia come tiranno che voleva vivere e governare per sempre, ma non viene ricordato in modo negativo, bensì come un personaggio moralmente grigio e "realistico" (mettendo da parte le frecce magiche e i mostri).

    Nei miti che vedono Hou Yi in una luce del tutto positiva, il suo amore con Chang'e è anche posto su un piedistallo come una delle più grandi storie d'amore di tutta la mitologia cinese.

    L'importanza di Hou Yi nella cultura moderna

    Il personaggio di Hou Yi è fondamentale per la mitologia cinese, ma non viene visto troppo spesso nella narrativa e nella cultura pop al di fuori del Paese.

    Un'eccezione recente e degna di nota è il Sopra la luna film d'animazione del 2020 di Pearl Studios in onda su Netflix. C'è anche la serie drammatica cinese Fata della Luna Hou Yi è anche un personaggio giocabile del famoso videogioco MOBA SMITE .

    Oltre a questo, la storia di Hou Yi e Chang'e è stata adattata in canzoni, opere teatrali, serie televisive e persino film.

    Conclusione

    Hou Yi è un personaggio ambiguo della mitologia cinese, noto soprattutto come marito di Chang'e e per aver salvato il mondo abbattendo i dieci soli.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.