Folkvangr - Il campo dei caduti di Freyja (mitologia norrena)

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Stephen Reese

    Abbiamo tutti sentito parlare di Valhalla o Valhǫll - La Sala d'oro dei morti di Odino ad Asgard, dove l'Onnipotente raccoglie le anime di tutti i guerrieri uccisi dopo la loro gloriosa morte. Ciò di cui non si sente spesso parlare, tuttavia, è il Fólkvangr - il Campo dell'Ostia o Campo del Popolo.

    Governato da la dea Freyja Come il Valhalla, il Fólkvangr si contrappone al regno di Hel, l'aldilà destinato a coloro che hanno avuto una vita poco movimentata e non memorabile.

    Ma se il Valhalla è per coloro che hanno meritato riconoscimento e ammirazione, e l'Hel è per coloro che non l'hanno meritato, a chi è destinato il Fólkvangr? Scopriamolo.

    Fólkvangr e Sessrúmnir - Altri eroici aldilà norreni

    Illustrazione di Sessrúmnir. Fonte

    Per molti è una sorpresa, ma il campo Fólkvangr di Freyja - o Folkvangr/Folkvang, come viene spesso anglicizzato - è destinato esattamente alle stesse persone per le quali è anche il Valhalla: coloro che sono morti gloriosamente in battaglia. In effetti, i testi nordici e germanici rimasti conservati sono abbastanza espliciti sul fatto che Odino e Freyja si spartiscono le anime dei defunti in una divisione 50/50.

    Un altro parallelo è che, così come il Valhalla è la sala di Odino ad Asgard, Sessrúmnir è la sala di Freyja a Folkvangr. Il nome Sessrúmnir significa "Sala dei Sedili", cioè la Sala dei Sedili - dove Freyja fa sedere tutti gli eroi caduti che arrivano a Folkvangr.

    Se ad alcuni sembra strano che Freyja prenda metà delle anime destinate a Odino, non dimentichiamo che Freyja non è solo una dea della fertilità e della profezia, ma è anche la dea Vanir della guerra. Odino per prevedere il futuro .

    Quindi, sebbene Freyja non sia così in alto nella gerarchia delle divinità norrene come lo stesso Tutto-Padre, non sembra nemmeno "immeritevole" di scegliere tra i più potenti eroi norreni.

    Per sottolineare ulteriormente questo aspetto ed esplorare la funzione di Folkvangr nella mitologia norrena, analizziamo alcuni parallelismi diretti tra Freyja e Odino e tra i due regni ultraterreni.

    Fólkvangr contro Valhalla

    Artista rappresentazione del Valhalla. Fonte

    Una differenza tra i due regni è che gli eroi che si recano a Folkvangr non prendono parte a Ragnarok Un'altra differenza è che mentre Odino impiega le valchirie per raccogliere le anime, il ruolo di Freyja nel Folkvangr rimane incerto. Alcuni storici ritengono che Freyja serva da modello per le valchirie e le disir.

    Inoltre, Folkvangr sembra essere più inclusivo del Valhalla: il regno accoglie sia gli eroi maschili che quelli femminili morti nobilmente, compresi quelli morti al di fuori del combattimento. Per esempio, la saga di Egils racconta di una donna che si impiccò dopo aver scoperto il tradimento del marito e si dice che andasse nella Sala di Dis, probabilmente la sala di Freyja.

    Infine, Folkvangr è esplicitamente descritto come un campo, che riflette il dominio di Freyja come dea Vanir della fertilità e dei raccolti abbondanti. Questo dettaglio suggerisce che Folkvangr è un aldilà più pacifico e sereno rispetto all'enfasi del Valhalla sulla battaglia e sui banchetti.

    Sebbene la scarsa documentazione storica renda difficile trarre conclusioni definitive, i miti che circondano Folkvangr offrono uno sguardo affascinante sulla complessa visione del mondo della mitologia norrena.

    Freyja contro Odino e divinità Vanir contro divinità Æsir

    Rappresentazione artistica della dea Freyja, vedi qui.

    La comprensione di tutti questi paragoni si basa sulla comprensione della differenza tra Freyja e Odino, e soprattutto tra gli dei Vanir e Æsir. Ne abbiamo già parlato in precedenza, ma la cosa fondamentale da notare è che Mitologia norrena in realtà ha due pantheon di divinità separati - i bellicosi Æsir (o Aesir), guidati da Odino, e i pacifici Vanir guidati da Nord, padre di Freyja.

    Si dice che i due pantheon si siano scontrati eoni fa, durante il periodo del grande guerra Æsir-Vanir Si dice che la guerra sia durata per un po' di tempo, senza che nessuna delle due parti ottenesse la vittoria. Alla fine, si tennero dei colloqui e le due parti decisero di fare la pace tra loro. Inoltre, la pace prese piede e i Vanir e gli Aesir non si fecero più la guerra. Nord si trasferì ad Asgard dove sposò la dea dell'inverno Skadi e Freyja divenne "sovrana" degli dei Vanir insieme al fratello gemello Freyr.

    Questo contesto spiega perché Freyja prende la metà delle anime dei caduti - perché, in quanto leader degli dei Vanir, è in un certo senso uguale a Odino. Inoltre, il fatto che i Vanir siano descritti come divinità più pacifiche spiega perché Folkvangr sembra un aldilà più pacifico del Valhalla e forse anche perché le anime raccolte da Freyja non prendono parte al Ragnarok.

    Fólkvangr, Sessrúmnir e le sepolture tradizionali delle navi norrene

    Illustrazione delle sepolture tradizionali delle navi norvegesi. Fonte

    Un'altra interessante interpretazione del Folkvangr di Freyja viene dagli storici Joseph S. Hopkins e Haukur Þorgeirsson. Nel loro documento del 2012 Essi ipotizzano che i miti di Folkvangr e Sessrúmnir possano essere collegati alle "navi di pietra" della Scandinavia, cioè alle tradizionali sepolture navali scandinave.

    Questa interpretazione deriva da alcuni elementi:

    • La "sala" Sessrúmnir può essere vista come una nave piuttosto che come una sala: la traduzione diretta del nome è infatti "sala dei sedili" e le navi vichinghe includevano sedili per i rematori.
    • Il "campo" di Folkvangr può essere inteso come il mare, dato che gli antichi popoli scandinavi avevano un'atmosfera romantica per i mari aperti.
    • Il pantheon di divinità Vanir è a volte teorizzato come basato su un'antica religione scandinava e nordeuropea che è andata perduta nella storia, ma che si è fusa con l'antica religione germanica. Questo spiegherebbe perché i miti norreni includono due pantheon, perché descrivono una guerra passata tra di loro e perché i due panthea alla fine si sono fusi.

    Se fosse vera, questa teoria significherebbe che gli eroi che ricevettero sepolture in barca furono inviati a Folkvangr, mentre quelli i cui resti furono lasciati sui campi di battaglia furono in seguito presi dalle Valchirie e inviati nel Valhalla.

    Conclusione

    Il Folkvangr rimane un affascinante enigma della mitologia norrena. Nonostante la scarsa quantità di testimonianze scritte, è chiaro che il concetto di una vita ultraterrena separata dal Valhalla era importante per l'antico popolo norreno. Il Folkvangr offriva un luogo di riposo sereno e pacifico per coloro che avevano vissuto vite nobili e gloriose, comprese le donne morte al di fuori del combattimento.

    Anche se le sue origini e il suo vero simbolismo sono avvolti nel mistero, il fascino del Campo dell'Ospite e della Sala dei Sedili di Freyja non può essere negato. È una testimonianza del potere duraturo della mitologia norrena che, anche a distanza di secoli, siamo ancora affascinati dai suoi misteri e dai suoi simboli.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.