Che cos'è la paralisi del sonno?

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Stephen Reese

    Vi è mai capitato di volervi svegliare dal sonno e di avere la sensazione di non avere il controllo del vostro corpo: siete completamente coscienti, ansimate e cercate di muovervi, ma il vostro corpo non risponde. Le palpebre sono pesanti, ma non riuscite a chiudere gli occhi e, di conseguenza, potreste sentirvi traumatizzati. Più cercate di svegliarvi, meno è probabile che ci riusciate: questo è il cosiddetto "sonnoparalisi.

    Che cos'è la paralisi del sonno?

    La paralisi del sonno si verifica quando una persona si sveglia dal sonno REM (rapid eye movement) e il suo corpo o i suoi muscoli sono ancora paralizzati. Quando ci si addormenta, il cervello invia segnali ai muscoli delle braccia e delle gambe, facendoli rilassare o "paralizzare" temporaneamente, il che viene chiamato anche "paralisi del sonno". atonia muscolare '.

    L'atonia muscolare durante il sonno REM aiuta a rimanere fermi durante il sonno. Al risveglio, il cervello può ritardare l'invio di segnali ai muscoli, il che significa che, sebbene si sia ripresa coscienza, il corpo è ancora in uno stato di paralisi per alcuni minuti.

    Di conseguenza, si può verificare l'incapacità di parlare o di muoversi, talvolta accompagnata da allucinazioni. Sebbene possa essere piuttosto terrificante, la paralisi del sonno non è pericolosa e in genere non dura più di qualche minuto prima di risvegliarsi completamente e riuscire a muovere gli arti.

    Svegliarsi sembra impossibile

    In parole povere, la paralisi del sonno significa cercare di svegliarsi e muovere gli arti senza riuscirci. Come già detto, questo accade perché il corpo e la mente si sono addormentati separatamente, quindi il cervello pensa di non essersi ancora svegliato, mentre in realtà è così.

    Molte persone provano addirittura una sensazione extracorporea che può essere estremamente spaventosa. Questa sensazione è anche associata alla paura della morte. Alcune persone affermano che quando non riuscivano a svegliarsi, si sentivano come se stessero morendo o fossero morte.

    Vi sentite come se qualcuno vi stesse osservando

    Molti di coloro che sperimentano la paralisi del sonno affermano di non essere stati soli durante l'episodio: la presenza sembrava molto reale e alcuni sono stati persino in grado di vederla chiaramente mentre lottavano per svegliarsi.

    Si tratta di una situazione piuttosto comune e si può avere la sensazione che non ci sia nessuno intorno a noi, se non la presenza che ha scelto di vegliare sul nostro sonno. Tuttavia, questa sensazione si dissolve rapidamente una volta usciti dallo stato di paralisi del sonno. Molti hanno anche riferito di aver avuto la sensazione che qualcun altro avesse il controllo del loro corpo.

    Cosa provoca la paralisi del sonno

    La causa principale della paralisi del sonno è stata identificata come un'interruzione della regolazione del sonno REM che fa sì che la mente di una persona si svegli prima del suo corpo.

    Questo fenomeno può verificarsi anche durante altri tipi di sonno non REM, ma è più strettamente associato alla fase REM, che è quella in cui sogniamo. Durante la fase REM la nostra mente è più attiva di quanto potrebbe essere altrimenti.

    Ci sono molti problemi psicologici e legati allo stile di vita che possono causare la paralisi del sonno, ad esempio la perdita di una persona cara, un'esperienza traumatica recente o l'uso di sostanze possono portare a questo tipo di esperienza.

    La paralisi del sonno nell'antichità

    Gli antichi greci ritenevano che la paralisi del sonno si verificasse quando l'anima di una persona lasciava il corpo mentre sognava e aveva difficoltà a rientrare nel corpo al risveglio, provocando sensazioni di soffocamento associate alla sensazione di essere "soffocati".

    Durante il Medioevo, la possessione demoniaca era spesso accusata di paralisi del sonno sia tra le ragazze che tra i ragazzi, che si riteneva venissero visitati da uno dei due. succube (un demone o un'entità soprannaturale che appariva in sogno sotto forma di donna per sedurre gli uomini), o un incubo (la sua controparte maschile).

    Nell'Ottocento, la paralisi del sonno era spesso associata a fantasmi e altre creature terrificanti che si nascondevano sotto i letti delle vittime per soffocarle durante gli episodi.

    Esiste un legame tra i demoni e la paralisi del sonno?

    Nel Medioevo era diffusa la convinzione che i demoni visitassero le persone mentre dormivano, il che spiega perché alcuni credono che alcuni tipi di malattie mentali siano causate dai demoni.

    Il termine "terrore notturno" si riferisce a quando una persona si sveglia improvvisamente in preda al panico, non riesce a muoversi o a parlare ed è completamente disorientata.

    Si ritiene che le persone che sperimentano gli incubi notturni si sveglino urlando perché cercano di chiedere aiuto: sono terrorizzate da ciò che si è verificato durante gli episodi di paralisi del sonno, ma non sono state in grado di gridare perché non avevano ancora il controllo del proprio corpo. Si credeva anche che quelle sensazioni di qualcuno che controllava il corpo o che soffocava fossero il risultato di attività demoniache opossessione demoniaca.

    Paralisi del sonno e incubi

    Durante la paralisi del sonno, è comune sperimentare incubi in cui si è inseguiti o braccati da qualcosa di spaventoso. Questo potrebbe spiegare perché molte persone che soffrono di incubi notturni hanno la sensazione che una presenza sia in agguato mentre dormono.

    Si dice che i bambini sperimentino incubi in misura maggiore rispetto agli adulti, in parte a causa di fattori evolutivi come lo stress causato dai bulli a scuola o l'ansia sociale dei coetanei. Questi incubi possono anche essere dovuti alla loro fervida immaginazione.

    Ma la paralisi del sonno può essere sperimentata a qualsiasi età, a seconda della causa scatenante. Sì, può essere classificata come un incubo, perché perdere il controllo del proprio corpo non può essere definito esattamente come una bella esperienza.

    Perché la paralisi del sonno è comune tra i giovani e le persone con malattie mentali?

    Ci sono diverse teorie alla base di questa domanda, tra cui uno studio in cui si è scoperto che circa il 70% di coloro che sperimentano allucinazioni croniche hanno anche la paralisi del sonno. Questo significa che potrebbe esserci qualcosa di simile a livello neurologico tra le due esperienze, il che rende più probabile che si verifichino insieme rispetto al semplice caso.

    Una teoria include anche il fatto che gli adolescenti sono più facilmente stressati all'interno della scuola dai loro coetanei e al di fuori di essa, dove sperimentano l'ansia sociale. Questo stress può manifestarsi in diversi modi, tra cui cambiamenti nei modelli di sonno, rendendoli più vulnerabili a sperimentare episodi di paralisi del sonno.

    La paralisi del sonno può essere prevenuta o curata?

    Se avete sperimentato la paralisi del sonno in qualche momento della vostra vita, probabilmente conoscete la sensazione di panico, paura e impotenza che può provocare. Si dice che chi ha sperimentato la paralisi del sonno almeno una volta nella vita abbia maggiori probabilità di sviluppare problemi di salute come depressione, disturbi d'ansia e disturbo post-traumatico da stress.

    Tuttavia, la maggior parte delle persone non ha bisogno di un trattamento per la paralisi del sonno in sé, bensì di un trattamento per le condizioni sottostanti che potrebbero scatenare gli episodi: abitudini di sonno scorrette, uso di farmaci antidepressivi, problemi di salute mentale e altri disturbi del sonno.

    La buona notizia è che la paralisi del sonno non è pericolosa, ma se ci si trova ad avere episodi occasionali, si possono prendere alcuni provvedimenti per controllarla.

    • Assicuratevi di dormire a sufficienza, almeno 6-8 ore al giorno.
    • Provate ad alleviare lo stress con pratiche come la meditazione, l'ascolto di musica rilassante o tecniche di respirazione.
    • Se di solito dormite sulla schiena, provare qualche nuova posizione potrebbe aiutarvi.
    • Anche rivolgersi a uno psichiatra professionista può essere una buona idea per prevenire la paralisi del sonno.
    • Rivolgetevi a un medico per identificare e affrontare i problemi di fondo che potrebbero contribuire alla frequenza e alla gravità degli episodi di paralisi del sonno.

    In breve

    Per quanto l'esperienza possa essere traumatizzante, è importante ricordare che la paralisi del sonno non è pericolosa e, contrariamente a quanto alcuni possono pensare, non significa che vi accadrà qualcosa di brutto o che un demone si è impossessato del vostro corpo. Esiste una ragione scientifica per questa esperienza e ci sono molte strategie di coping e rimedi naturali che possono aiutarvi a gestirla o addirittura a prevenirla.interamente.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.